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Tentato furto alla basilica di San Nicola:
46enne finisce sotto accusa

TOLENTINO - Oggi si è svolta l'udienza predibattimentale al tribunale di Macerata. L'imputato è accusato di aver utilizzato un metro a nastro con lo scotch biadesivo per rubare le offerte, ma non c'è riuscito

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La basilica di San Nicola

Metro a nastro nella cassetta delle offerte della basilica di San Nicola per provare a rubare le offerte: sotto accusa un 46enne. L’uomo, Salvatore Brunitti, napoletano, è imputato al tribunale di Macerata per tentato furto e possesso ingiustificato di grimaldelli. Per l’imputato oggi si è svolta l’udienza predibattimentale. Il giudice Enrico Pannaggi ha disposto la prosecuzione del giudizio.

I fatti contestati dall’accusa, sostenuta dal pm Rocco Dragonetti, sarebbero avvenuti il 26 agosto 2023 a Tolentino. Quel giorno l’imputato sarebbe entrato nella basilica e, dice l’accusa, avrebbe preso di mira 5 cassette per le offerte dei fedeli. Inserendo un metro con il nastro biadesivo nella fessura delle cassette avrebbe tentato di prendere i soldi. Oltre al metro e a un rotolo di nastro biadesivo, prosegue l’accusa, l’uomo aveva con sé anche un cacciavite a croce (da qui l’accusa di possesso ingiustificato di grimaldelli).

L’imputato è difeso dall’avvocato Simone Matraxia. Il processo si aprirà il 2 aprile 2026.

(A. Lu.)



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