di Alessandro Luzi
Costringe la compagna a seguirlo in due pizzerie e dopo aver fatto una scenata davanti a tutti la minaccia di morte: 52enne sotto accusa. Per l’uomo, pescarese che all’epoca abitava a Civitanova, ieri si è svolta l’udienza preliminare davanti al gup Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata. Il 52enne è imputato per maltrattamenti nei confronti della compagna, una 56enne di Civitanova con cui conviveva. La difesa ha chiesto e ottenuto di fare il processo con rito abbreviato che si svolgerà l’11 novembre.
Secondo l’accusa, ieri sostenuta in aula dal pm Vincenzo Carusi, i fatti sarebbero avvenuti intorno al 3 settembre dello scorso anno, a Civitanova. Il primo episodio contestato risale al 10 agosto quando, dice l’accusa, l’uomo avrebbe incolpato la 56enne di piangere per il suo amante invece che per la sorella malata. Il 52enne quello stesso giorno si sarebbe allontanato per poi tornare ubriaco – prosegue l’accusa – circa tre ore dopo, obbligando la donna a seguirlo in due pizzerie. Lì, prosegue l’accusa, avrebbe fatto delle scenate davanti ai presenti e alla compagna. Poi, dopo aver cenato, avrebbe strattonato la donna minacciandola di morte.
L’avvocato Marco Emiliozzi
L’accusa parla di altri circa 20 episodi in cui il 52enne avrebbe strattonato e insultato la convivente, dicendole di stare zitta. L’uomo avrebbe minacciato di uccidere anche il fratello della 56enne. Secondo l’accusa inoltre l’imputato si sarebbe rifiutato di lasciare la casa della compagna, dove si era trasferito dai primi giorni di agosto 2024.
Il 2 settembre, dopo che la donna era uscita di casa, il 52enne l’avrebbe minacciata per messaggio con frasi come «Ti taglio la testa» o «Ti do 30 coltellate».
L’imputato è difeso dall’avvocato Angelo Lazzaro. La donna si è costituita parte civile tramite il legale Marco Emiliozzi.
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