Veronica Fortuna
Veronica Fortuna, consigliera comunale a Potenza Picena e segretaria della sezione rivierasca del Carroccio è candidata alle elezioni regionali in sostegno a Francesco Acquaroli.
«Nel mese di luglio mi hanno chiamato per candidarmi alle elezioni regionali per Francesco Aquaroli – dice – e ho accettato questa sfida potendo contare sul supporto di tanti consiglieri comunali e amministratori del territorio che dalla montagna al mare hanno deciso di scommettere sull’innovazione che può portare la nostra generazione. Da persone umili e concrete che si impegnano in politica per difendere il proprio territorio e la propria comunità siamo partiti, zaino in spalla, e abbiamo girato tutti i 55 Comuni della nostra bellissima provincia con auto, bicicletta, monopattini, asini e sopratutto a piedi (più correndo che camminando) per raccogliere le tante istanze che dal territorio ci venivano rappresentate e che dentro questo ormai famoso zaino I-Tech hanno trovato spazio ed ascolto».
Veronica Fortuna con Matteo Salvini
Dalla difesa dei laghi e della costa marittima, dalla valorizzazione della montagna alla difesa dei balneari, dalla difesa del lavoro della grande industria della carta fino all’artigiano che taglia le pelli sotto casa, dalla Zes alle politiche di incentivi per le Start-up, dalla scuola da ricostruire all’Università da sostenere, dalla sicurezza delle grandi città ai servizi socioassistenziali dei piccoli centri, dallo Sferisterio al più piccolo teatro: «Insomma – dice – con questo zaino in spalla abbiamo raccontato tutto questo e tutto questo sono le Marche. Nei primi anni del Governo regionale si è fatto molto nonostante la pandemia – aggiunge – ma è evidente che ancora molto si può e si deve fare poiché l’agenda politica muta giorno per giorno in un mondo sempre più veloce e con sempre più sfide. Per poter essere pronti a questi cambiamenti bisogna non solo essere bravi amministratori e amare la propria terra (slogan di molti) ma bisogna essere innovativi. Bisogna saper fare le stesse cose in modo diverso. Questa è la Lega nelle Marche e questa è la sfida che abbiamo raccolto con il sostegno alla mia candidatura da parte di sindaci, consiglieri provinciali, consiglieri comunali ed assessori».
Lo zaino I-Tech
Innovare la politica dei prossimi cinque anni per ottenere maggiore equilibrio nel territorio, per garantire uguali opportunità, per sostenere la comunità marchigiana che deve necessariamente saper guardare alle regioni confinanti con sempre e maggiori infrastrutture ma anche saper guardare al mare Adriatico e alle nazioni che vi si affacciano per aumentare gli scambi culturali, politici ed economici. «Le Marche e la provincia di Macerata hanno davanti due grandi binari da seguire nei prossimi anni: la maggior organizzazione di servizi ai cittadini mettendo a terra le riforme già iniziate ed il sostegno forte e deciso al percorso, già avviato, di collegarsi in modo più completo verso l’esterno. Per fare questo servono persone con energia ed entusiasmo, persone con forza e determinazione, con passione ed innovazione. Per tutto questo – conclude – mi sono candidata e ci siamo presi l’impegno di dare risposte concrete a tutti questi temi con proposte di legge regionali che andremo a scrivere dopo il 29 settembre perché le Marche siano tra le prime regioni d’Italia e la terra dove i nostri figli decidano di rimanere a vivere per continuare a raccontare storia e tradizioni di una regione bellissima».
(spazio elettorale a pagamento)
Gli incontri durante la campagna elettorale
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