Un rombo inconfondibile ha risuonato ieri tra le sinuose curve dei Monti Sibillini, non solo come celebrazione della passione per i motori, ma anche come segno concreto di vicinanza e speranza. Quarantotto vetture Porsche hanno dato vita alla seconda edizione del raduno organizzato dalla Scuderia Marche Club Motori Storici, presieduta da Fausto Tronelli, in stretta collaborazione con il Porsche Club Marche del presidente Antonio Pierluigi. L’evento, baciato da una giornata splendida, ha offerto agli equipaggi partecipanti un’esperienza indimenticabile, unendo la passione per il marchio tedesco alla bellezza mozzafiato del paesaggio marchigiano.
La partenza dall’Abbazia di San Claudio
La partenza è avvenuta dalla suggestiva Abbazia di San Claudio al Chienti, per poi snodarsi attraverso la provincia di Macerata, toccando luoghi suggestivi come Muccia e Visso, fino a raggiungere l’incantevole pianura di Castelluccio di Norcia. I paesaggi, in tutta la loro magnificenza, hanno fatto da cornice a un evento che celebra non solo l’eccellenza ingegneristica di Porsche, ma anche il forte senso di comunità che lega i suoi appassionati.
Tra Muccia e Visso
Il marchio Porsche, infatti, rappresenta molto più che semplici automobili. È sinonimo di prestazioni, design senza tempo e una storia di successi che ha conquistato il cuore di generazioni di automobilisti. Per i collezionisti e gli amatori, possedere e guidare una Porsche non è solo un piacere, ma un modo per far parte di una famiglia, condividere esperienze e tramandare una tradizione fatta di motori, tecnica e pura emozione. Il culmine della giornata è stato il pranzo al ristorante Dal Navigante a Castelsantangelo, un momento non solo conviviale, ma profondamente simbolico.
Il sindaco Alfredo Riccioni con il presidente della Scuderia Marche Fausto Tronelli
Qui, il sindaco Alfredo Riccioni ha accolto i partecipanti con parole toccanti e significative. «Grazie per accendere una luce su questi territori colpiti dal terremoto – ha detto Riccioni – qui state pranzando sulle macerie». Un messaggio forte che ha ricordato a tutti l’importanza di non dimenticare le comunità ferite e il valore di iniziative che, seppur apparentemente ludiche, portano vita e attenzione dove ce n’è più bisogno.
Il prossimo appuntamento per la Scuderia Marche sarà fuori regione, a Rimini l’11 e 12 ottobre con un raduno di eleganza riservato ai possessori di Mercedes SL e Ferrari.
I presidenti dei due club organizzatori, Fausto Tronelli e Antonio Pierluigi
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