E’ allergico ai crostacei
ma va a pranzo in un locale di sushi:
salvato 30enne in choc anafilattico

Croce Gialla di Ancona e automedica del 118 (Archivio)

Ha rischiato la vita per gustarsi una porzione di sushi. Un 30enne di nazionalità straniera se l’è vista brutta nel primo pomeriggio di oggi dopo essere uscito da un locale alla Baraccola di Ancona dove era andato a pranzo, pur sapendo di essere allergico ai crostacei e quindi nella piena consapevolezza delle pericolose conseguenze di una eventuale reazione allergica.

Il ragazzo si è salvato solo grazie al tempestivo intervento dei sanitari del 118 e della Croce Gialla di Ancona che sono arrivati sul posto in tempi record, intorno alle ore 14, dopo l’sos lanciato per attivare i soccorsi. Quando i primi soccorritori lo hanno raggiunto, il giovane era cosciente ma cominciava ad accusare difficoltà respiratorie.

Il personale dell’automedica ha effettuato il primo trattamento farmacologico per evitare lo shock anafilattico con la terapia steroidea e anti-istaminica, e, dopo ver accertato che il paziente si fosse stabilizzato, i volontari della Croce Gialla lo hanno trasferito all’ospedale di Torrette in codice rosso dove in sala emergenza lo aspettavano già i sanitari. Sono scorsi via attimi di grande tensione ma il giovane sembrava quasi aveva superato la crisi quando è entrato nel pronto soccorso dell’ospedale regionale. Non sarebbe considerato in pericolo di vita.