Marella Pizzarulli
di Monia Orazi
Cordoglio a Matelica per la scomparsa improvvisa di Marella Pizzarulli, 47 anni, insegnante della primaria, morta ieri pomeriggio per shock anafilattico davanti alla farmacia comunale (leggi l’articolo). Lascia i genitori, il marito Andrea e la figlia Alice. La città si prepara a darle l’ultimo saluto domani (sabato) alle 17, nella chiesa Regina Pacis, mentre la camera ardente è stata allestita nella Casa del commiato “Le vele”, sala Sentiero.
Il dolore è grande e collettivo, perché Marella era conosciuta e stimata da tutti. La sua morte improvvisa, ieri pomeriggio, ha lasciato senza parole l’intera comunità. Si trovava in viale Martiri della Libertà, nei pressi della farmacia comunale, quando si è accasciata al suolo. Alcuni passanti hanno provato a soccorrerla e il 118 ha tentato a lungo di rianimarla, ma non c’è stato nulla da fare. Le prime ipotesi parlano di uno shock anafilattico improvviso.
Ma più delle cronache, oggi contano i ricordi. Quelli degli amici e delle colleghe, che la descrivono come una maestra appassionata e una persona luminosa. Fabiola Santini, amica di infanzia, ha scritto: «Siamo andate a scuola insieme. È una frase che ho ripetuto tante volte, raccontando aneddoti, risate, gite, mattinate sui banchi e viaggi in autobus. Col tempo acquista ancora più valore, perché racconta un pezzo di vita condivisa. Oggi, però, dirla fa male. Ciao Marella, resterai nei miei ricordi più belli». Il dolore ha attraversato anche il mondo dello sport. L’Esavolley Asd, società in cui gioca la figlia della donna, ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza: «Tutta l’Esavolley si stringe intorno alla famiglia della nostra atleta per la tragica scomparsa della tanto amata mamma Marella».
Un pensiero commosso è arrivato anche dal Comune di Pioraco, dove Marella aveva insegnato fino ad un anno fa prima di andare alla primaria di Esanatoglia: «Un sincero cordoglio da parte di tutta la comunità piorachese per la prematura scomparsa della maestra, che ha dimostrato professionalità e attaccamento all’insegnamento, rimanendo nei cuori di chi l’ha conosciuta».
Matelica si prepara dunque ad accompagnarla nell’ultimo viaggio, con un dolore che va oltre le parole. Una morte improvvisa e inaspettata che lascia un vuoto profondo, ma anche la certezza che il ricordo di Marella vivrà nei cuori di chi l’ha conosciuta e amata.
Insegnante muore a 47 anni: stroncata da uno choc anafilattico. Ha cercato soccorso in una farmacia
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati