La farmacia comunale di viale Martiri della Libertà
di Monia Orazi
Morta a 47 anni per uno choc anafilattico, la tragedia a Matelica. Vittima una insegnante della scuola elementare di Esanatoglia, Marella Pizzarulli. La donna questo pomeriggio si è sentita male e ha raggiunto la farmacia di viale Martiri della Libertà, che le sta vicino a casa, in cerca di soccorso ma appena entrata si è accasciata a terra ed è morta nonostante i tentativi di soccorso da parte dei farmacisti e del 118 che ha tentato di rianimarla.
Il capitano Angelo Faraca, comandante della Compagnia carabinieri di Macerata
È successo questo pomeriggio intorno alle 18,30. I carabinieri della Compagnia di Camerino, diretta dal capitano Angelo Faraca, hanno ricostruito quello che era successo. La donna questo pomeriggio si è sentita male e non riusciva a respirare.
Ha tentato di raggiungere la vicina farmacia in cerca di un farmaco salvavita ma l’insegnante è riuscita solo ad arrivare sulla porta e lì si è accasciata. I farmacisti hanno cercato di salvarla, è stato chiamato il 118. Quando gli operatori dell’emergenza sono giunti sul posto hanno trovato una situazione disperata.
Hanno cercato di rianimare l’insegnante che però non si è ripresa ed è morta a soli 47 anni. A stroncarla, in base a quanto è stato accertato nel corso delle indagini dei carabinieri sarebbe stato uno choc anafilattico.
La gravità dell’accaduto ha richiamato immediatamente anche le istituzioni: sul posto si sono recati il sindaco di Matelica, Denis Cingolani e altre autorità locali, per accertarsi personalmente di quanto stava avvenendo e portare sostegno ai familiari.
Marella Pizzarulli era sposata e lavorava come insegnante alla scuola elementare di Esanatoglia.
(Ultimo aggiornamento alle 21,25)
Quanti malori improvvisi
Michela Menichelli no adesso li chiamano morti naturali
Simone Mosca allora?
Condoglianze alla famiglia.
Non si può morire a 47 anni... condoglianze ai familiari.
Sentite condoglianze a tutta la famiglia R i P
Condoglianze
Condoglianze alla famiglia
Condoglianze
r.i.p.
Questo va((ino
Poverina
R.I.P. condoglianze alla famiglia
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