Torna il ciclo d’incontri “Poche parole ma buone” a Civitanova Alta. Giunto alla sua sesta edizione la rassegna è organizzata dalla psicologa e psicoterapeuta Elisabetta Cesari, in collaborazione con l’associazione sociale e culturale Sted.
Dedicato al benessere dell’intestino il focus organizzato per domani sera, venerdì, alle 21,15 nella sala multimediale San Francesco. Relatrici saranno le professioniste Rossella Mastromauro, Laura Baiocco, Giulia Cesetti, Silvia Iesari e la gastroenterologa Chrysanthi Balatsinou. Verrà affrontato il tema del corpo e della sua centralità. Il titolo dell’incontro “Lo vivo sulla mia pancia” parlerà dei disturbi dell’asse intestino-cervello e della loro relazione e del legame profondo che unisce mente e apparato gastrointestinale, spesso prima vittima del malessere psichico.
Nell’immaginario comune l’apparato gastrointestinale è una via di passaggio, il tragitto, sporco e tortuoso, del cibo trasformato, funzionale ad un unico scopo. Poi, però, gli attribuiamo funzioni più nobili quando gli concediamo la libertà di decidere al posto nostro: prendere una decisione di pancia, impulsiva, del momento. La pancia diventa bussola per le nostre scelte. Ma non solo: chi non ha mai utilizzato il modo di dire “ingoiare il rospo” o “un boccone amaro” come metafore dell’enorme fatica spesa per accettare una situazione? Spesso però il rospo non solo viene inghiottito, ma si trasforma in un macigno difficile da digerire e ancor più da espellere, diventando di conseguenza un sintomo psicosomatico. Attraverso queste suggestioni si vuole offrire una lettura sfaccettata dei disturbi intestinali con un approccio scientifico legato anche alle nuove scoperte sul microbiota.
Il ciclo d’incontri “Anatomia delle emozioni” continuerà il 17 ottobre, e il 7 e 21 novembre.
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