Il presidente Marcello Matteucci con il Governatore Roberto Calai
“Uniti per fare del bene”: è questo il tema dell’anno per il Rotary international che il governatore Roberto Calai, in visita al club di Civitanova e ad alcune eccellenze locali, ha voluto sottolineare e indicare quale filo conduttore dell’incontro con la realtà civitanovese, i suoi soci e gli ospiti presenti, provenienti da tutta la provincia.
Dopo un incontro istituzionale con il sindaco Fabrizio Ciarapica, il Governatore ha dialogato a lungo con il presidente Marcello Matteucci, che presiederà il Club di Civitanova nel corso dell’anno 2025-2026 e che ha condiviso con piacere il tema rotariano, indicandolo come elemento portante di iniziative a carattere sociale e umanitario, con forte ricaduta sul territorio.
Lo “spirito di amicizia e di solidarietà” – così come lo ha definito il governatore – è ciò che più ha colpito del club civitanovese, riscontrato nei partecipanti e nei momenti di riflessione personale. «Saluto e ringrazio i presenti – ha commentato il presidente –. Un nuovo anno ci aspetta da vivere insieme, che ci vedrà ancor più uniti in qualità di club storico e ci permetterà di costruire importanti momenti da ricordare».
Il nuovo anno rotariano avrà come focus la “famiglia rotariana” con uno sguardo al sistema con “Azione Giovani”. Sempre in ambito giovanile, particolare attenzione sarà rivolta ai membri del Rotaract, come parte attiva del club, così come altre iniziative atte alla raccolta fondi per la Rotary foundation.
Il presidente Marcello Matteucci ha poi illustrato e trasferito coerentemente alcune iniziative svolte nate in collaborazione con realtà e associazioni locali, in un contesto di servizio sociale: l’importante azione educativa nella prevenzione delle malattie del cavo orale, la prosecuzione del valore storico della “Cecchetti”, il sostegno alla fibrosi cistica nei confronti di Alessandro Gattafoni (atleta civitanovese e testimonial sportivo nazionale Lifc), il restauro di manoscritti del 600-700 altrimenti destinati al disfacimento. Altri temi interessanti saranno il recupero dell’identità storica italiana collegata all’argomento dell’Unità d’Italia in collaborazione con il professor Alvise Manni, l’analisi del cambiamento climatico insieme al professor Giovanni Scarponi, il mondo della “bellezza” vista da un punto di vista filosofico in compagnia del professor Giovanni Boniolo. Conviviali più coinvolgenti, armoniose e accattivanti vedranno protagonisti i soci in prima persona, proponendo serate a tema sul mondo enogastronomico, culturale e storico (come per esempio la serata sull’Argentina e il tango).
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