L’indagato in questura a Fermo
Serie di abusi sessuali su tre giovani dipendenti, finisce ai domiciliari il titolare di una struttura ricettiva a Porto San Giorgio. L’operazione è stata svolta dalla Squadra mobile della questura di Fermo. A finire in manette un 65enne residente nel Fermano.
Le indagini sono scattate nei primi giorni di agosto quando una giovane cameriera impiegata alla struttura ricettiva, ha denunciato alla questura una serie di presunti abusi sessuali subiti da parte del titolare che, con diversi pretesti legati a mansioni lavorative, avrebbe palpeggiato la donna nelle parti intime e baciata senza consenso. L’uomo le avrebbe anche inviato messaggi a sfondo erotico sul cellulare. Col pretesto di rilevare delle mancanze professionali, il titolare avrebbe approfittato della dipendente quando i due si sono trovati soli. Gli episodi sarebbero iniziati a maggio e proseguiti fino ad agosto con frequenza quasi quotidiana. Così la donna ha deciso di dimettersi.
A seguito della denuncia, gli investigatori della Squadra mobile, guidati dal vicequestore aggiunto Gabriele Di Giuseppe, hanno ricostruito una serie di presunti episodi molesti anche nei confronti di altre lavoratrici che hanno riguardato lo stesso periodo.
Rimandateli al paese loro! A no spe.
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