Sofia Raffaeli
Con un’esibizione perfetta sulle note di “Tu si ‘na cosa grande” di Domenico Modugno, Sofia Raffaeli conquista la medaglia d’oro nel cerchio ai Mondiali di ginnastica ritmica, confermandosi ai vertici della disciplina. La 21enne di Chiaravalle ha ottenuto uno straordinario 30.650, lasciandosi alle spalle la bulgara Stiliana Nikolova (29.950) e la tedesca Anastasia Simakova (29.400), vera sorpresa del podio.
Raffaeli, già protagonista assoluta tre anni fa con un poker iridato, ha centrato anche il bronzo nella palla (28.750), dove il titolo è andato alla russa Darja Varfolomeev (29.050), seguita dall’americana Rin Keys. Sesta l’altra azzurra Tara Dragas con 28.050. Ora per Raffaeli si aprono le finali delle clavette, mentre Dragas sarà in gara nel nastro. La corsa alle medaglie entra nel vivo in un contesto che guarda già a Los Angeles 2028, con prestazioni che pesano anche in termini di prestigio e posizionamento internazionale.
Giornata amara invece per la squadra italiana: le Farfalle hanno chiuso al 15° posto nella prova a squadre (46.300), lontane sia dalle medaglie che dalle finali. A condizionare il risultato, due esercizi sottotono, entrambi valutati 23.150. Il titolo è andato al Giappone, davanti a Brasile e Spagna.
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