Bellezze a motore in arrivo
tra acqua, Sibilla e la Fiat 8V da gara:
si scalda “Sibillini e dintorni”

IN PISTA - Dal 20 al 23 agosto la 17esima edizione dell’evento firmato Scuderia Marche attraverserà otto comuni. Tappa clou con il Circuito della Vittoria a Macerata (il percorso è stato modificato per i cantieri). Visita alle Sae e cena alla Fondazione Bocelli nel primo giorno di programma. Massimo Serra, organizzatore: «Quest’anno si lega alle nostre tradizioni ed all’acqua. I nostri monti ne sono l’emblema e lì porteremo questa carovana storica»

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La conferenza stampa di Sibillini e dintorni

di Mauro Giustozzi

L’acqua come fonte di vita e collante imprescindibile per la crescita delle comunità e dei borghi. È il tema proposto dalla 17esima edizione di ‘Sibillini e Dintorni’, la manifestazione di punta della Scuderia Marche con un percorso che segna il record di chilometri, 330, e di partecipazioni, 51, con auto che sono state costruite agli inizi del Novecento sino al 1975. Dal 20 al 23 agosto le vetture storiche sfileranno tra le colline maceratesi in un connubio di motorismo, cultura e bellezza che toccherà otto comuni.

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Tra gli appuntamenti clou il 21 agosto il circuito della Vittoria a Macerata, il gran gala con cena a Palazzo Buonaccorsi, lo spettacolo ‘Motori con il cuore’ nel teatro comunale di Treia. Numerose le vetture inserite nella selezione che sono delle perle rare dell’automobilismo mondiale, tutte vetture granturismo introvabili come Maserati, Alfa, Jaguar e Lancia.

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Fausto Tronelli

«Quest’anno Sibillini e Dintorni si lega alle nostre tradizioni ed all’acqua – ha detto Massimo Serra, ideatore e organizzatore dell’evento -. I monti Sibillini ne sono l’emblema e lì porteremo questa carovana storica: quindi montagna, acqua, la Sibilla, gli aspetti culinari legati all’Accademia della Cucina che collabora offrendo dei piatti che saranno assaggiati dagli equipaggi che, per il 95%, sono composti da persone che vengono dal nord Italia e dall’estero, di marchigiani ne abbiamo pochi, solo tre su 51. Ce la stiamo mettendo tutta, i chilometri sono tanti, faremo visitare tutto ciò che si muove con l’acqua, dai mulini alle centrali elettriche e tutto il territorio. Sono otto i comuni che hanno aderito, in particolare dell’entroterra. Tra i pezzi pregiati segnalo una Fiat 8V da corsa fantastica del 1952 assieme ad altre che hanno fatto il Rally di Montecarlo e la Targa Florio. Quando abbiamo iniziato le vetture degli anni ‘40 erano pezzi considerati molto datati oggi però dobbiamo a malincuore constatare che gli equipaggi si sono invecchiati ed è sempre più difficile portare su strada alcune tipologie di auto. Inoltre anche le automobili invecchiano e un’auto del 1960 ha già più di 60 anni. Quindi abbiamo deciso di attuare una selezione più allargata poiché i giovani di oggi non conoscono i gioielli a quattro ruote che magari erano il sogno dei loro genitori o nonni».

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Massimo Serra

Al motto “Acqua di monte, acqua di fonte” le vetture usciranno dal capoluogo per attraversare i comuni di Muccia, Pieve Torina, Serravalle, Sarnano, Piobbico, Mogliano e Treia in un percorso di ben 330 chilometri. Tra i momenti da sottolineare sicuramente la visita all’area Sae, nella prima giornata, con cena alla Fondazione Bocelli. Il secondo giorno invece di particolare interesse sarà la visita alla centrale elettrica di Gelagna Bassa, un gioiello di ingegneria, e alla sera si procederà con la consueta rievocazione del Circuito della Vittoria tra le strade di Macerata. Il terzo giorno, in serata, ci sarà l’appuntamento di gala con una cena a Palazzo Buonaccorsi con 130 invitati. Nell’ultimo giorno invece, dopo la visita a Mogliano, è in programma lo spettacolo “Motori con il cuore”, dedicato alle donne, che sarà ospitato nel teatro comunale di Treia.

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«Questo di Sibillini e Dintorni è un appuntamento tradizionale che porterà questo autentico museo viaggiante sulle nostre strade -ha sottolineato l’assessore al Turismo, Riccardo Sacchi – e che culminerà col Circuito della Vittoria a Macerata. Occasione che si aggancia al Festival del Folklore, a Sferisterio Live che inizia in queste settimane, agli eventi legati alla festività del Patrono San Giuliano che dal 28 agosto riceverà il testimone dagli appuntamenti che ho indicato. Questo conferma la vivacità del cartellone estivo che è stato stilato e che consente ad una città come Macerata di essere attrattiva anche nella seconda parte della bella stagione. Quest’anno siamo particolarmente lieti di sottolineare che ‘Sibillini e Dintorni’ non si limita ad essere un evento sportivo-spettacolare. Infatti abbraccia anche valori di inclusività e impegno sociale, attraverso il coinvolgimento dell’Anffas con il progetto Tuttincluso. Questo aspetto non può che essere accolto con favore da tutti noi, poiché dimostra come lo sport possa essere strumento di coesione sociale, capace di unire diverse realtà in un’unica celebrazione».

La raccolta fondi di questa edizione è dedicata all’Anffas Macerata che collaborerà anche al pasto che sarà servito agli equipaggi a Serravalle del Chienti. «Siamo orgogliosi e felici di questa scelta fatta dagli organizzatori della Scuderia Marche – ha ribadito il presidente Anffas Marco Scarponi -. Siamo onorati di poter dare il nostro apporto ad una manifestazione storica per Macerata e il suo territorio così come la scelta di accendere i riflettori sull’Anffas come ente beneficiario delle donazioni che saranno effettuate durante i giorni della manifestazione stessa segno che il nostro operato viene riconosciuto da chi tanto si adopera per promuovere il territorio. I nostri ragazzi di Tuttincluso, progetto d’inclusione lavorativa, saranno protagonisti nella preparazione e nel servizio del pranzo del 21 a Serravalle del Chienti per tutti i partecipanti».

Il Circuito della Vittoria quest’anno avrà un percorso diverso dal passato, legato anche alla presenza di molti cantieri in città. Le auto partiranno dal centro estivo della Filarmonica, percorreranno viale Puccinotti sino a raggiungere piazza Nazario Sauro dove ci sarà una sosta dei veicoli davanti allo Sferisterio. Di lì partiranno poi scaglionati ogni 4 minuti gli equipaggi che raggiungeranno piazza della Libertà, transitando da Rampa Zara e via Don Minzoni, piazza dove una apposita giuria indicherà le auto e gli equipaggi meritevoli di essere premiati.

«Il fascino delle quattro ruote non ha tempo e un’automobile di valore attira sempre sguardi e curiosità – ha concluso Fausto Tronelli, presidente della Scuderia Marche – ciò che rende speciale la Sibillini e Dintorni è la possibilità di unire la passione per i motori con borghi, musei, cibi e vini tipici della nostra terra. Il fatto che tanti comuni desiderino partecipare rinnovandoci l’invito anno dopo anno ci riempie d’orgoglio e ci spinge a cercare di superarci ogni volta con esemplari unici e affascinanti. La manifestazione è stata sempre premiata con la Manovella d’Oro, il riconoscimento nazionale più prestigioso conferito dall’Asi». Il Lions Club di Macerata inoltre assisterà la manifestazione fornendo supporto tecnico per tutte le giornate.



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