Ci sono anche cinque maceratesi tra i mille musicisti saliti sul palco sabato e domenica a Cesena per il concerto rock più grande del mondo. Erano infatti 1000 i musicisti volontari che si sono radunati allo stadio per i 10 anni del Rockin’1000, che ha raccolto oltre 30mila spettatori.
Dalle Marche erano in 30, e ben 5 dalla provincia di Macerata: Venanzio Pennesi (chitarra), Giordano Cognigni (batteria), Gianluca Diomedi (chitarra), il veterano con sette edizioni all’attivo, Diego Quaranta (voce) e perfino Pietro Blarasin (batteria), il più giovane tra tutti, appena 12 anni.
Hanno raggiunto lo stadio già giovedì quando sono iniziate le prove, con i mille musicisti suddivisi in due band che si sono alternate nei due concerti, dirette entrambe dal maestro Beppe Vessicchio. Ad infiammare il pubblico anche Negramaro, Diodato, Francesca Michielin, i Negrita, i F.A.S.K. e Lodovica Comello, ospiti d’eccezione del weekend.
«Una botta di adrenalina pazzesca – racconta Venanzio Pennesi –. La sera dello show, entrare nello stadio gremito e trovarsi davanti 30mila persone ti fa sentire una rockstar, è una sensazione che ti resta addosso per giorni».
Un’esperienza resa ancora più intensa dalla condivisione con artisti provenienti da tutto il mondo, e dalla forza della musica come linguaggio universale. Il gruppo marchigiano, tornato a casa con il cuore gonfio di emozioni, ha già creato una chat per rimanere in contatto, e qualcuno sogna di replicare l’esperienza anche nelle Marche, magari con un grande evento collettivo che unisca musicisti da tutta la regione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati