«Anacronistica la presa di posizione di Nursind Macerata sulle problematiche del gruppo infermieristico del gruppo Kos, in un contesto in cui i sindacati confederali hanno da tempo preso in carico le problematiche degli stessi come di tutte le professioni presenti all’interno del gruppo, all’interno di costanti e serrate relazioni sindacali con il gruppo, tese alla definizione delle problematiche in essere tra tutte le professioni presenti» così i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl dopo l’intervento del sindacato Nursind a cui questa mattina aveva già replicato il Santo Stefano di Porto Potenza.
Secondo John Palmieri segretario generale della Fp Cgil, Mariella Mazzalupi, responsabile sanità privata Cisl Fp, segretario generale della Uil Fpl Marche, Marcello Evangelista: «rappresentare le pur legittime istanze di alcuni senza tener conto della complessità della realtà non è nello stile e tradizione del sindacato confederale, che non delegherà la rappresentanza a chi chiede il rispetto di Ccnl che non ha firmato e che, a livello nazionale, non partecipa alle trattative per migliorarlo sia dal punto di vista normativo che economico. Le tematiche sono già state esposte nei dovuti tavoli di contrattazione aziendale, il Cahiers de doléances è già noto a tutte le parti coinvolte, nonostante ciò intendiamo rimarcare la nostra posizione al riguardo: le assenze dovute alle dimissioni (non licenziamenti come erroneamente denunciato dall’associazione autonoma) devono essere ripristinate con una programmazione annuale condivisa con le organizzazioni sindacali. Cgil, Cisl, Uil propongono assunzioni a medio-lungo termine, con obiettivo di giungere al rapporto di lavoro a tempo indeterminato quanto prima, quale garanzia di certezze per i lavoratori, nonché una fidelizzazione del personale nel tempo». «Oltre a denunciare le criticità, le sigle confederali hanno spesso definito molte situazioni difficili, su tematiche importanti per i lavoratori in materia di turnazione, attività extra moenia, mobilità all’interno del gruppo. L’azione del sindacato confederale continuerà a tutela dei lavoratori, sia a livello nazionale che locale, in una ottica di confronto sindacale costruttivo teso a risolvere i problemi concreti dei lavoratori».
«Dialogo costante con i sindacati e nessun licenziamento: Nursind non partecipa ai tavoli aziendali»
«Turni massacranti e personale ridotto, ma per l’azienda va tutto bene»
C è bisogno di ottenere qualcosa di concreto e tangibile a partire dal rinnovo contrattuale le situazioni peggioreranno e lo stiamo vedendo giorno dopo giorno e tutti siamo veramente stanchi di essere presi in giro!!
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A proposito di sindacati qual uno mi sa dire dov’erano quando si è fatta la legge Fornero e soprattutto quando si è passati dal calcolo pensionistico retributivo- contributivo se qualcuno sa la risposta lo invito a farmelo sapere perché il sottoscritto la risposta non la sa forse anche per mia mancanza per finire
non dimentichiamoci i carichi di lavoro che sono diventati pesanti molto pesanti.
I sindacati peggiori li abbiamo in Italia tralasciando le dittature.