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Furto di 20mila euro in tabaccheria:
blitz della Squadra mobile, un arresto (Video)

CIVITANOVA - Durante il colpo, avvenuto nell'attività M&S shop in corso Vittorio Emanuele, portate via anche 800 stecche di sigarette. Il gip del tribunale di Fermo ha emesso una misura cautelare in carcere

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8c0cff34-67f4-4b0a-8375-a91048f7a07a-400x360Maxi furto di sigarette e contanti (20mila euro) in una tabaccheria di Civitanova, la Squadra Mobile di Fermo, in collaborazione col commissariato di Civitanova arresta un uomo a Porto Sant’Elpidio.

Un blitz mirato della Squadra Mobile di Fermo, sabato scorso, ha portato all’arresto di un uomo nell’ambito di un’indagine su un furto avvenuto ad aprile in una rivendita di tabacchi a Civitanova, la tabaccheria M&S shop di Martina Pierantoni in corso Vittorio Emanuele.

I malviventi avevano sottratto circa 800 stecche di sigarette e una cassetta metallica contenente circa 20mila euro in contanti.

Grazie ad una meticolosa analisi dei sistemi di videosorveglianza di Porto Sant’Elpidio e all’incrocio con le immagini di contesto, gli investigatori, insieme ai poliziotti del commissariato di Civitanova che avevano avviato un’indagine sui diversi episodi di furti ai danni delle tabaccherie, sono riusciti a individuare il veicolo sospetto e a identificare il conducente. L’attività investigativa aveva preso avvio proprio da Civitanova dove gli agenti, diretti da Riccardo Zenobi attraverso pedinamenti e con un’attività condotta con strumentazione elettronica sono riusciti a condividere coi colleghi di Fermo alcune informazioni che si sono rivelate risolutive per l’individuazione dell’autore. L’uomo era stato già indagato dalla Squadra mobile fermana, quale presunto autore di ricettazione ai danni di un’azienda locale che lavora scarpe e borse e di alta moda, la quale aveva subito, in passato, un furto di ingente valore.

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La tabaccheria M&S shop dove è avvenuto il furto

I poliziotti sono riusciti a dimostrare il preciso momento in cui la refurtiva, appena il giorno dopo il reato, è stata nascosta all’interno di un capannone lungo la costa fermana e a recuperarne una parte. Sulla base di quanto documentato, il Gip del tribunale di Fermo, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo.

Alle prime ricerche l’uomo ha fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi fuori provincia. A questo punto, un lungo appostamento da parte della Squadra Mobile di Fermo protrattosi fino a tarda notte di sabato, ha consentito di arrestare l’uomo nelle vicinanze dell’area industriale di Porto Sant’Elpidio e, contestualmente, è stata eseguita a suo carico una perquisizione personale, veicolare e domiciliare che ha consentito di rinvenire materiale atto allo scasso, sei paia di guanti professionali, tre passamontagna e sei chiavi di automezzi, tutte raccolte in un contenitore.

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