Tutti sul palco per la conclusione di “Volevo essere un musical”
“Volevo essere un musical”, sabato scorso al cineteatro Cecchetti di Civitanova si è chiuso il corso di scrittura creativa e improvvisazione teatrale per ragazzi (alla terza edizione), diretto da Leonardo Accattoli. Lo spettacolo racconta in maniera agrodolce la difficoltà di raccontare una storia, ma anche più in generale la difficoltà di comunicare e di farsi ascoltare.
Al centro l’asessore Barbara Capponi
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento, dell’assessore Barbara Capponi (l’assessorato alla Famiglia ha sostenuto e promosso il progetto): «La valorizzazione di ogni persona da sempre è stata linea di lavoro di questo assessorato, e si traduce in azioni e opportunità concrete. Continuiamo dunque a voler sostenere i nostri adolescenti, che ci stupiscono sempre con le loro caratteristiche uniche e irripetibili». Capponi si è complimentata con «tutti i giovani artisti, che in un clima di risate e veri talenti hanno saputo emozionare e far riflettere, e al regista col suo staff: hanno valorizzato con ironia e delicatezza l’essenza di ciascuno sapendone fare una magica compagnia».
«È stato un percorso bellissimo, con un gruppo per certi aspetti complicato, ma molto variegato e stimolante» ha detto Leonardo Accattoli, che da anni porta la sua professionalità come autore e regista in contesti sociali.
«Come ogni anno e come in tutti i mie progetti laboratoriali – continua il regista – insieme ai ragazzi ho iniziato a pensare e a scrivere questa storia, e in maniera abbastanza naturale siamo arrivati al racconto di uno spazio chiuso e ripetitivo, in cui comunicare è quasi impossibile e nessuno va d’accordo. Lo abbiamo fatto in maniera ironica e leggera, i ragazzi sono stati bravissimi e il pubblico si è divertito. È bello che il Comune dia la possibilità ai suoi ragazzi di usufruire gratuitamente di percorsi come questo».
Accattoli è ideatore di Favola Fragile, un contenitore che racchiude attività laboratoriali e progetti cinematografici e teatrali realizzati in contesti di fragilità.
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