Il materiale sequestrato
Rapina alla stazione di servizio Ip sulla superstrada, a Tolentino: al via il processo per un 41enne, Andrea Maali, residente a Castelfidardo, e un 28enne, Mattia Romagnoli, maceratese. I fatti risalgono al 29 agosto scorso. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Rosanna Buccini, i due imputai erano arrivati verso le 13,40 al distributore a bordo di una Fiat Multipla. Avevano fatto rifornimento e poi al momento di pagare si sarebbero avvicinati al benzinaio.
L’avvocato Alessandro Marcolini
Uno di loro, Romagnoli, avrebbe putato un coltello all’addome del benzinaio e avrebbe detto: «Dammi il portafogli o ti ammazzo».
ll benzinaio, continua l’accusa, per la paura aveva fatto cadere il portafoglio a terra e Amali lo aveva raccolto mentre Romagnoli continuava a puntare il coltello. Preso il portafogli i due erano risaliti in auto e si erano allontanati. Nel portafoglio c’erano circa 1.500-2mila euro. Per evitare la cattura avrebbero modificato due lettere della targa usando dello scotch.
L’avvocato Raffaele Belogi
Stratagemma che non era servito perché polizia e carabinieri li avevano catturati a Porto Sant’Elpidio poche ore dopo il colpo. Oltre che di rapina i due imputati devono rispondere di aver alterato la targa dell’auto.
Oggi si è aperto il processo al tribunale di Macerata. Romagnoli, difeso dagli avvocati Alessandro Marcolini e Raffaele Belogi, ha offerto un risarcimento sia al benzinaio (500 euro) sia al titolare della pompa di benzina. Il benzinaio ha accettato la somma, il titolare no. Amali è assistito dall’avvocato Stefano Zoppichini. Oggi l’uomo si è costituito parte civile al processo, assistito dall’avvocato Alessandro Verdicchio. La prossima udienza fissata per il 10 marzo del prossimo anno.
(Gian. Gin.)
Rapinano il benzinaio armati di coltello: subito individuati e arrestati due uomini
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