Un corteo e balli per dire con forza “no alla violenza di genere”, tra urla «Oggi Macerata è transfemminista» ma anche tante canzoni e un grande nero striscione in testa, con scritto “Sorella io ti credo sempre”. Almeno una 80ina i partecipanti che si sono mossi intorno alle 17 da piazza Annessione verso piazza Battisti e che via via hanno raccolto lungo la strada altre persone che si sono unite al corteo.
Ragazze, ragazzi, soprattutto studenti (a organizzare è Officina Universitaria), tanti slogan per parlare di un futuro diverso, senza violenza sulle donne, troppe (97) quelle uccise nel solo anno passato da uno dei fatti di cronaca che più hanno colpito il Paese, il femminicidio di Giulia Cecchettin, la 22enne di Padova uccisa dal fidanzato.
«Il patriarcato uccide, smetti subito» si legge sui cartelli sorretti da alcune ragazze, «Tremate tremate le streghe son tornate», «Bruceremo tutto», «It’s a dress not a Yes». «Vogliamo attraversare le strade di Macerata come una marea, insieme» dicevano gli studenti e così è stato con tanta musica e balli.
(Foto di Fabio Falcioni)
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Poveri noi come siamo messi…mah.
No alle violenze, ai reati di natura patrimoniale, etc.
Dio, nella sua divina previdenza, non ha dato la barba alle donne perché esse non sarebbero state capaci di tacere mentre venivano rasate.
Insultare Valditara è facile. Ha la condivisione di tutto il governo che non può che accettare con gaudio il giudizio di chi ascolta lui, la Roccella, Nordio e tutta la compagnia. Dovrebbero lavorare negli spazi che nel circo dedicano ai clown, pero comandano loro… Naturalmente tolto il signor Sì e No per me pari sono Tajani che partecipa ma non partecipa, forse lo fa, forse no, chissà chi lo sa, di certo non lui.. Figura enigmatica, difficile da capire il motivo della sua presenza e soprattutto di tutto il partito senza nessuna funzione se non la presenza nei sondaggi dovuta ai Signori della Televisione che lo mantengono per mantenersi loro e per dimostrare ogni volta che interviene Taiani, che fa da presta faccia quale sia il loro importantissimo peso politico e di opinione. Sempre che ce l’abbiano e che non sia come sembra continuamente raffazzonato per far parlare Yoghi e l’untuoso ma non dal Signore ma solo come personaggio che vorrebbe essere antipatico e non capisce che non ha nessun bisogno di sforzarcisi. Basta che muova un sopracciglio, che gli si alzi un capello che apra anche un solo occhio e senza nemmeno aprire bocca per emettere quella poltiglia di insensatezze pure male pronunciate. Come non riconoscere Gasparri uno dei motivi per cui sono in molti a non volere andare più a lavorare per far sì che anche lui alla fine muioa di fame. Ho volutamente saltato gli altri due che tanto prima o poi dovranno fare i conti con se stessi. L’altro giorno, pur essendo quella macchietta per cui tutti la conosciamo, un importante personaggio che porta avanti la famosa linea della destra sociale e affine che non so che significa ma che a detta di molti che poi sarebbero pochi è che pare esista come concetto, ha detto di lei che ha riformato il nuovo partito della democrazia cristiana e soprattutto che non ha niente a che fare con la destra vera, quella dello zoccolo duro del 3/4% a cui secondo Bannon dovrebbe ritornare prima che magari, questo lo penso io e …non solo, saranno gli altri a non volercela più. I voti di protesta che ha preso se ne andranno come sono venuti, certo rimarrà ma chi vorrà vederla dovrà cercarsela. Dopo questa breve premessa parto con tutto il resto. Manifestazione giusta.
sono manifestazioni politiche dove chi vi si aggrega lo fa per la giusta causa ma chi promuove lo fa per politica in questo caso di estrema sinistra, dico questo perchè se Giorgia Meloni da sola e come donna non come premier o politica fosse scesa a manifestare li in mezzo non credo sia andata a finire bene, quindi . . .
Pseudostudenti e antipatriarcatisti..
chi più ne ha più ne metta…