Razzie nelle case terremotate, Unarma «l’alto maceratese avrebbe bisogno di un maggior rinforzo per l’elevato numero di operai che stanno arrivando in zona per la ricostruzione». A dirlo è il segretario generale provinciale del sindacato, Antonio Voto che si congratula con i colleghi delle stazioni di Ussita, Visso, Fiuminata e del Nucleo operativo di Camerino che ieri hanno denunciato 7 operai impegnati nella ricostruzione.
Questo è l’esempio lampante della presenza dello Stato vicino ai cittadini già provati e martoriati dagli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016. Il presidio sul territorio è molto importante, soprattutto in quest’epoca storica dove vede il Centro Italia il più grande cantiere d’Europa. A distanza di 8 anni, i carabinieri continuano senza sosta il controllo sul territorio per prevenire reati contro la persona e il patrimonio» continua Voto. Gli operai sono stati trovati con in auto elettrodomestici, poltrone, gruppi elettrogeni, attrezzi da lavoro. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. «Cogliamo l’occasione per palesare ancora una volta la carenza di personale che vede coinvolta l’intera Arma ma soprattutto l’alto maceratese, dove paradossalmente avrebbe bisogno di un maggior rinforzo proprio per l’elevato numero di operai che stanno arrivando in zona per la ricostruzione» conclude Voto.
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