Gino Gerosa
di Monia Orazi
«Gino Gerosa è un’eccellenza di livello mondiale e lo ha dimostrato anche nel gestire una già compromessa situazione cardiaca di mio marito, che nei vari ospedali del territorio marchigiano, da cui proveniamo, era ritenuto per “spacciato”: avrebbe dovuto ripetere un secondo intervento a cuore aperto con un’altissima probabilità di non superare l’operazione o lo avrebbe aspettato la morte nel giro di pochi mesi. Il nostro lungimirante medico Alfredo Mori, ex primario dell’Utic di Macerata si è messo in contatto nell’immediatezza con Gerosa, che nel giro di pochissimo tempo ci ha ricevuti». A parlare è la moglie di Alfredo Rango, residente ad Appignano, che ricorda come qualche anno fa, il decisivo intervento del cardiochirurgo roveretano di fama mondiale, autore del primo trapianto al mondo a cuore fermo e protagonista di un recente convegno a Civitanova, abbia salvato la vita al marito.
La donna ricorda la profonda umanità di Gerosa: «Un’emozione indescrivibile essersi trovati dinanzi ad un “luminare” di così altissimo livello, che ci ha accolti con un sorriso caloroso e rassicurante e con una gentilezza che ci ha messi subito a nostro agio. Sin dalle prime battute abbiamo percepito di trovarci in mani sicure e Mori non aveva esagerato nel descriverlo: “il professor Gerosa è davvero un portatore di doti eccellenti”. Dopo vari ricoveri, necessari per effettuare i dovuti accertamenti, di non poca semplicità, al centro cardiologico “Gallucci” di Padova, di cui il dottor Gerosa è direttore sanitario, il 23 luglio del 2018 mio marito è stato operato con successo, con una tecnica mininvasiva in emodinamica, eseguita dal professor Giuseppe Tarantini ma sotto l’occhio vigile del professor Gino Gerosa».
La famiglia Rango parla anche del progetto del cuore artificiale portato avanti dal medico: «Già a quei tempi si leggevano sui quotidiani padovani e non solo, articoli sul nuovo progetto a cui il professor Gerosa stava lavorando: “il cuore artificiale”. Da tempo si stanno chiedendo sussidi allo Stato per far concretizzare questo organo bionico brevettato da Gerosa, un risultato che sarebbe di rilievo mondiale importante per tutta l’umanità. Il suo recente intervento, avvenuto a maggio del 2023 a Padova, in cui è stato eseguito un trapianto di un cuore fermo, nella precisione da quarantacinque minuti dal decesso, è il risultato della ricerca e dello studio per cui il prof Gerosa con il suo prestigioso team si spendono».
In conclusione, Rango ringrazia di cuore Gerosa e Mori: «Non appena ho appreso la notizia del suo recente convegno a Civitanova sull’argomento, il senso di orgoglio e di gratitudine hanno assalito me e la mia famiglia, per esprimere le nostre felicitazioni per gli importanti traguardi raggiunti. Ci sentiamo onorati per aver incontrato, in un momento difficile della vita, l’umanità, la competenza, la professionalità e l’avanguardia del centro cardiologico del Gallucci di Padova. Siamo riconoscenti che il prof Gerosa abbia portato la sua esperienza nella nostra regione. L’auspicio – conclude – è che realtà come queste, professionisti di livello che si prendono cura del malato, anche dal punto di vista umano, vengano non solo tutelati ma anche valorizzati e incentivati nel loro profondo impegno. La riflessione è proprio quella di “tenerci stretti” questi talenti. Un ringraziamento speciale va anche al nostro carissimo Mori, appassionato e dedito alla professione da sempre, che con efficienza ci ha indirizzati dal numero uno della cardiochirurgia mondiale. Grazie e ancora auguri professore per una lunghissima carriera, piena di riconoscimenti e di successi, fondamentali per la salute di tutti noi».
Purtroppo ne abbiamo tanti e bravi che sono scappati, in altre parti del mondo sono piu' gratificati.....la ns politica e' uno schifo e purtroppo le eccellenze se ne vanno e non fanno nulla per trattenerli....
Questa è la sanità che ci piace!
A volte magari lo fanno x non illuderci però quando riescono a salvare una vita sono contenti anche loro auguri a tuo marito
Grazie dottore
BRAVO GRAZIE A NOME DI TUTTI
Buona ripresa queste sono belle notizie
Auguri di buona guarigione
Dove lo troviamo il dottor GEROSA GRAZIE
Cinzia Pierantoni lui si trova al centro cardiologico Gallucci di Padova. C'è il sito con tutti i recapiti. Ma credo stia collaborando con il centro medico Progetto Salute a Civitanova Marche.
Nelly Rango LA ringrazio
Questo è quello che ogni italiano desidera....purtroppo i nostri politici la vedono in modo diverso meglio finanziare le guerre e fare morire la gente che finanziare la ricerca e chi opera nel settore sanitario per salvare la gente....SEMPRE PEGGIOOOO grazieeee Politiciiii
Buongiorno Sig.ra Rango. Le parlo da uomo avente 74 anni e Cardiopatico dal 1958 all'età di 9 anni. Operato all'ospedale Cardiologico Lancisi di Torrette AN, nell'anno 2004 a Cuore Aperto con Circolazione sanguigna extracorporica ( riferisco, non sapendo i termini tecnici della Cardiochirurgia) per la sostituzione con delle Valvole meccaniche dell'artotica e della mitralica. Il Tutto è andato Benissimo e l'uscita dall'ospedale è stato anticipato di 1 o 2 giorni per mia espressa volontà. Con questo volevo dire che anche nel NOSTRO Ospedale Regionale ci sono degli Ottimi Medici; È Questione di Serietà e che i Politici Facciano il Proprio Dovere e Con Serietà nell'AMMINISTRARE IL BENE PUBBLICO senza Favoritismi POLITICI. Ora Lei Ha Elogiato il Centro Cardiologico di Padova, ma non ha Dettagliato il Tipo di Intervento che ha subito Suo Marito. Sarebbe giusto Dettagliare. Un'altra informazione mi sarebbe gradita sapere. Il Dott. Morelli, Direttore Responsabile del Reparto UTIC era dell'Ospedale di Macerata o di Civitanova Marche. In quali anni è stato del Reparto UTIC? Lo chiedo per mie informazioni personali. Io PUBBLICAMENTE da questo Articolo; ma lo faccio Sempre Da Moltissimi Anni RINGRAZIO Tanto e dico Sempre che sono in Debito Verso la SANITÀ PUBBLICA e Verso Tutto il Personale, dai Medici fino agli inservienti. Anche se qualcosa Non mi ha soddisfatto. Grazie...Grazie...Grazie.
Ho errato sul medico. Mi riferivo al Dott. Alfredo Mori, Direttore UTIC. Chiedevo esattamente gli anni esatti in cui era Responsabile dell'UTIC e di quale Ospedale.
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La cardiochirurgia del policlinico di Padova è stata sempre un’eccellenza. Ricordo con nostalgia il mio insegnante
prof. Gallucci, in primo ad aver effettuato un trapianto di cuore in Italia. Grandissimo chirurgo, purtroppo deceduto molto prematuramente.
Ebbene sì, solo il dottor Gerosa in tutto il mondo con i suoi poteri soprannaturali può realizzare il cuore artificiale perfetto, salvifico e portafortuna. Mica come quella schifezza del cuore naturale, che si scassa subito, progettato in tempi bui da quel poveraccio del Padreterno, peraltro manco laureato… e diamoglieli tutti quei soldi che vuole…
…e no caro Franco, il “padreterno” è quello che lo aveva fatto difettoso, Il dottore è quello che l’ha messo a posto.
Comunque pregando si fa sicuramente meno coda che al cup.
Salvatori per poco…
https://twitter.com/barbarab1974/status/1699715826780180817/photo/1