di Giorgio Fedeli (foto Simone Corazza)
Spaventoso incidente stradale oggi pomeriggio intorno alle 15,45 lungo la Mezzina, la sp 219, quella che, per intenderci, collega Campiglione di Fermo a Casette d’Ete. A scontrarsi un’Audi station wagon e una Fiat Panda.
Un impatto violentissimo con la Panda finita anche fuori strada. Raccolto l’sos, sul posto si sono precipitati i sanitari del 118, con l’automedica e le ambulanze della Croce verde di Fermo e dell’Azzurra di Porto San Giorgio, i vigili del fuoco di Fermo e una pattuglia della Polizia stradale. I sanitari hanno soccorso le tre persone coinvolte nel sinistro, un giovane e due anziani. Il primo si trovava al volante dell’Audi e per lui i sanitari del 118 hanno ritenuto opportuno richiedere l’intervento dell’eliambulanza.
Bene dirlo subito: il ragazzo è sempre rimasto cosciente accusando dei dolori agli arti inferiori ma, data la dinamica, è stato comunque ritenuto opportuno, si diceva, il suo trasferimento a Torrette in elisoccorso. I due anziani che viaggiavano a bordo della Panda, invece, sono stati trasferiti all’ospedale Murri di Fermo. Le loro condizioni non sembrano preoccupanti. Sul posto sono rimasti i vigili del fuoco, che hanno anche messo in sicurezza i veicoli, e una pattuglia della Polizia stradale della sezione di Fermo, a cui spetta il compito di ricostruire la dinamica del sinistro. Fino a quando le vetture non sono state rimosse dalla carreggiata, ultimati i rilievi stradali, la circolazione ha subito inevitabili rallentamenti.
È una strada pericolosa dove tutti corrono,o non danno precedenze,devono metterci un po' di limiti,sarebbe ora!
Paola Canullo purtroppo non sono le strade ad essere pericolose, ma sono le persone che rendono pericoloso il tutto non rispettando le regole
Paola Canullo forse non riuscite a concepire certe situazioni, dov'è e perché è pericolosa quella strada!! Ma non è che per caso che noi tutti molto spesso con la capoccia non siamo molto responsabili!! Se uno riesce a percepire che un tratto di strada,per qualsiasi situazione, si dimostra pericolosa,che non lo è, uno di buon senso usa le precauzioni che serve, oppure sbaglio!! Invece tutto all'incontrario, poi è colpa della strada, ma mettiamo a folle il cervello, che vedrete che le cose vanno meglio, si cerca sempre di attribuire le colpe agli altri,come se noi fossimo tutti santi, ma fatemi il piacere, e usate il buon senso no che la strada è pericolosa, noi siamo pericolosi no la strada.
Alberto Ripari io la penso come lei, non è la strada ad essere pericolosa, ma chi la percorre con la testa altrove, se usata male, diventa pericolosa anche la forchetta che usiamo per mangiare!
Paola Canullo ci sono i limiti. Non sono rispettati.
Paola Canullo ciao posso dirti per certo che per quello che riguarda l'incrocio che va ATorre S Patrizio,campiglione ,Rapagnano finalmente anno approvato il progetto e appena una ditta avrà preso il lavoro inizieranno. Ma anche lì anno fatto un progetto mastodontico e penso che costerà almeno un milione e mezzo quando si poteva fare una rotonda con 250 mila euro,ma importante che si faccia
Per fortuna non è morto nessuno
Da come sono ridotte le auto sembra un miracolo che non sia morto nessuno... Magari provare ad andare più piano no??
Parole al vento ,,io ci abito mi viene da ridere leggere certe cose ,,,16annifa a venti metri da casa mi hanno mandato in coma tutta rotta ma che parlate non vedono limiti,auto che girano ma se vanno a sbattere anche sui semafori che vogliamo parlare ... tutti i giorni è così quando sto per girare per andare a casa c'è quello che sta per sorpassare e te lo ritrovi vicino alla portiera di sinistra ....ragazzi la favola è vecchia
Angela Moretti ieri pomeriggio un uomo senza famiglia -come li chiamo io questi tipi qua- ha sorpassato sulla linea continua ed io che procedevo in senso opposto ed andavo piano, mi sono accostata al greppo per farlo passare ed evitare un frontale
Francesca Cammoranesi tutti i giorni è così purtroppo ci vorrebbero dei tutor dall' inizio alla fine della strada un po' (forse ) andrebbe meglio ,io quando me la vedo brutta mi fermo davanti al consorzio e quando non passa più nessuno giro per andare a casa ma mi devo sbrigare ,
Da notare le generazioni diverse di vetture (22/25 anni di differenza)...
Una strada stretta e molto trafficata ma non c'è nessun progetto per bypassare i tratti abitati e per fare una vera strada o superstrada con 2 corsie per ogni senso di marcia.
Dante D'Eugenio a parte qualche casa nel tratto finale (verso Casette d'Ete) non ci sono centri abitati sulla Mezzina..
Alessandro Peretti infatti parlo di quelle case.
Da quel che si percepisce dalle foto l'audi prima ha impattato gravemente con il muro e poi con la Panda. La Panda ha la lamiera del cofano integra.
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Quand’anche fossero andati entrambi a 50 km/h, ognuno dei due veicoli sarebbe andato a sbattere contro l’altro a 50 + 50 = 100 km/h (cinematica pura).