Quinto Martella
«Un grande sacerdote, un uomo saggio e sensibile. Mi dispiace tantissimo e lo ricorderò con affetto, cercando di mettere in pratica i suoi insegnamenti. La chiesa di Camerino perde un sacerdote con la S maiuscola». Con queste parole una fedele ricorda don Quinto Martella, spentosi oggi all’ospedale di Camerino, dopo una malattia. Un uomo disponibile, vicino ai suoi parrocchiani, sempre pronto a dire una parola buona e di conforto, chi lo ha conosciuto lo ricorda così. Si era mantenuto lucido ed attivo sino a poco tempo fa, aveva festeggiato i suoi 93 anni nell’ottobre 2019. Era stato per molti anni l’amato parroco di Santa Maria in via, che aveva dovuto vedere di nuovo devastata dalle scosse di terremoto, come già avvenuto nel 1997 e come accaduto anche alla sua casa in centro, che aveva dovuto lasciare. Come tanti aveva ricominciato una vita diversa, in quella “Camerino sospesa” che è l’attuale città con il centro storico fantasma. Una parrocchiana più giovane ne ricorda il lato umano: «Era una persona buona e caritatevole. Un sacerdote vero, che sapeva sempre trovare le parole giuste. Lo ricorderò sempre con affetto. Grazie Don Quinto per tutto quello che hai fatto per noi». I funerali si terranno domani nel centro di comunità di Vallicelle alle 15,30.
(M. Or.)
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