Il coltello sequestrato
«Dispiace fortemente, perché era una situazione che si sarebbe potuta evitare e invece è sfuggita di mano». Sono le parole dell’avvocato Domenico Biasco, che difende S. N., il 45enne macedone di Macerata denunciato ieri per lesioni aggravate dopo aver colpito con un coltello un 21enne di Montecassiano, F. L. Alla base del litigio tra i due una mancata precedenza su una rotatoria a Villa Potenza. «Il mio assistito – spiega il legale – ha imboccato la rotatoria e non ha dato precedenza perché l’altro arrivava a velocità sostenuto e ha subito chiesto scusa con la mano. Dopo pochi metri si è fermato davanti alla sua abitazione. Anche il ragazzo però si è fermato e ha iniziato a insultarlo pesantemente. Il mio assistito ha chiesto ancora una volta scusa, ma l’altro gli è andato sotto e a quel punto ha tirato fuori un coltellino e lo ha colpito. Quindi preso dal panico è fuggito, perché si era reso conto che la situazione gli era sfuggito di mano».
L’avvocato Domenico Biasco
Questa la versione fornita ieri dal 45enne, muratore, agli agenti della Squadra mobile e della polizia locale. L’uomo, infatti, mentre il 21enne è stato ricoverato in ospedale per la ferita riportata al torace è scappato e ha gettato il coltello. Ma la sua fuga è durata poco. Sia perché ha deciso subito di costituirsi tramite il suo legale, sia perché gli agenti della Mobile e della polizia locale erano arrivati a individuarlo in pochissimo tempo, grazie anche alle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e alla testimonianza di chi aveva assistito alla scena. «Dopo appena un’ora – aggiunge l’avvocato Biasco – si era già costituto e ha fatto ritrovare l’arma che aveva gettato via. Questo dimostra la presa di coscienza e la recriminazione del suo stesso gesto». Per il 21enne ferito, invece, sono 25 i giorni di prognosi.
(Gio. Def.)
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