di Alessandra Pierini (foto Fabio Falcioni)
Dieci centesimi per fare pipì in un bagno pubblico, pulito, igienizzato e sicuro. Bisogna inserire la monetina nel display multilingue della struttura di piaggia dell’Università a Macerata per far aprire la porta, poi si hanno 15 minuti a disposizione, scaduti i quali la porta si riapre.
Dopodichè si attiva in automatico il servizio autopulente che igienizza il water, il lavandino, pavimento e pareti. Per finire l’asciugatura e il bagno è pronto al prossimo uso. A presentare l’innovativo sistema, inaugurato questa mattina dopo la corsa di ieri per completare i lavori, l’assessore Narciso Ricotta. A differenza di quanto annunciato, non c’era il sindaco Romano Carancini che era impegnatissimo per la questione ex Casermette (leggi l’articolo). Nessun taglio del nastro quindi.
L’assessore ha ricordato la collaborazione con il Cosmari per la ristrutturazione dei bagni pubblici: «Sono strutture antiquate sulle quali non si interveniva dal 1990 – ha detto – l’appalto è stato assegnato a marzo ma poi la ditta che aveva vinto non era in regola, quindi abbiamo dovuto rinviare tutto a dopo l’estate. Un mese fa i lavori sono stati nuovamente assegnati e sono scaduti i 30 giorni necessari. Il nuovo bagno è quindi a disposizione per le festività». Oltre alla pulizia Ricotta sottolinea l’aspetto sicurezza dopo le segnalazioni di ieri (leggi l’articolo): «Illumineremo l’ingresso e installeremo una telecamera lungo il vicolo». E per finire i disabili avranno una card per accedere senza pagare e in caso di eventi si potrà programmare un’apertura straordinaria rispetto a quella normale che va dalle 5.30 alle 21.
Il prossimo restyling interesserà i bagni di viale Trieste e dei Giardini Diaz per un investimento complessivo di 225mila euro.
Macerata, sui bagni non si scherza Lavori anche di notte «Sono bisogni fondamentali» (Video)
eh be', certo, mettiamo le telecamere a tutela dei bagni pubblici, ma metterle a tutela degli esercizi commerciali del centro, no eh?!?!
Tempo due mesi e li distruggeranno
Una delle grandi opere di Ricotta
Fortunatamente sono arrivate le elezioni, fino a ieri certi bisogni non erano considerati.......
Bagni di nuova generazione? In altre città sono minimo 15 anni che già ci sono. E poi, chiusura alle 21?? Giusto, così x chi va alle serate o qualche evento organizzato di sera, continuerà a pisciare sui muri, visto che il "bagno di nuova generazione", dalle 21 è chiuso! Maceratesi: ricordatevi a giugno, mi raccomando!
A Civitanova c'erano già al tempo della lira, andate a vedere che fine hanno fatto.
1990 - 2019. 30 anni. Ma chi ha governato in questi anni?
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Se dopo 15 minuti la porta si apre viene meno la privacy, in realtà dopo 15 minuti la porta resta chiusa ma la si può aprire dall’esterno.
(La teoria dei bisogni in Marx: https://www.amazon.it/teoria-dei-bisogni-Marx/dp/B005NHT0BU)
Se esco senza spicci mi fanno credito per una pisciata?
…mah, chissà, forse dopo tante “pisciatine fuori dal vaso”, qualcuno ha pensato bene di metterci una pezza!? Arimah!! gv
…ed ora, per il nuovo anno, che cessi ogni polemica e tutti a votare, si, dopo aver “svuotato”!! gv