Una raccolta firme per scongiurare la chiusura della filiale Ubi nel quartiere di Santa Croce a Macerata. Ad annunciarla è Riccardo Sacchi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale. «Uno dei quartieri più popolosi della nostra città capoluogo – spiega Sacchi – non può rischiare di rimanere sfornito di un servizio essenziale come quello di uno sportello bancario, tanto più in un rione ad alto tasso di presenza di uffici, servizi e, soprattutto, di famiglie con anziani». L’iniziativa prenderà il via da subito e sarà portata anche all’attenzione del Consiglio comunale con una mozione. «Chiederemo all’amministrazione di mettere in atto ogni più utile iniziativa atta a scongiurare tale evenienza». Sacchi ricorda l’esperienza già fatta 15 anni fa nello stesso quartiere: «Allora ci siamo battuti per ottenere un ufficio postale in quel quartiere e ci riuscimmo, contiamo di farcela anche questa volta».
«Santa Croce, borgo dimenticato E ora ci chiudono anche la banca»
Ma dove vivete, ormai le operazioni bancarie si fanno sul pc da casa, e piano piano i contanti andranno a sparire.
E se ne chiude una di filiale UBI... meglio!
Ubi è una società privata, apre e chiude le filiali come vuole, non risponde ai politico
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Alla banca di Santa Croce ci vanno quelli che lavorano all’ASUR, e se dovesse chiudere dove andranno a prendere i soldi?
Ubi banca non è più la banca locale… Anzi!!!
Che chiuda e si faccia avanti Banca Macerata, quantomeno mantiene il nome della città e l’onestà dovuta.
Fate voi un progetto x evitare la chiusura invece di dire la solita frase “il comune faccia qualcosa” ma cosa può fare?