di Gianluca Ginella (foto di Fabio Falcioni)
Ladri in azione alla biglietteria dello Sferisterio, forzata una cassaforte che si trovava negli uffici. A scoprire il furto (da quantificare il bottino) i dipendenti che alle 7,30 di questa mattina sono andati al lavoro e si sono accorti che negli uffici c’era stato un raid. I malviventi per colpire hanno approfittato di una delle notti in cui non c’erano concerti. Non sono passati da piazza Mazzini, dove affaccia la biglietteria, ma dalla falegnameria dello Sferisterio, lungo via Pantaleoni.
Da lì poi hanno forzato porte interne e hanno raggiunto la biglietteria. I ladri, da quanto emerge dagli accertamenti in corso della polizia Squadra mobile che ha sul posto gli uomini della Scientifica, hanno scassinato una cassaforte usando, probabilmente, una sega circolare. Il bottino è da quantificare. Tante le persone che questa mattina hanno raggiunto la biglietteria per comprare i ticket per concerti e opera e che hanno trovato chiuso e un cartello che spiegava come nella notte c’era stato un “tentativo di furto” e che al più presto avrebbero allestito una postazione per vendere i biglietti. Alla fine la biglietteria riaprirà alle 17. Nel frattempo negli uffici hanno lavorato a lungo gli agenti della Scientifica in cerca di tracce per dare una identità ai ladri che hanno agito nella notte. Qualcuno che comunque deve aver studiato il furto e che sapeva da dove entrare e come muoversi. La polizia sta anche sentendo persone che potrebbero aver visto qualcosa o che possono avere informazioni utili alle indagini.
(Ultimo aggiornamento alle 11,59)
Ma cosa potevano trovare in una biglietteria chiusa? Se negligentemente erano presenti soldi i ladri sapevano
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La solita Banda Bassotti che non ha trovato nulla.