Gli ideatori di Amaporto Gianni Santori (Il Madiere), Leonardo Rosati (Centro sub Lorenzo Mercuri) e Pierluigi Cipolla (Il madiere)
Ripulire il porto dai rifiuti ed eliminare l’immondizia che si nasconde sotto le scogliere. Grazie alla sensibilità delle associazioni legate al mare e all’area portuale nasce Amaporto, iniziativa ecologica dedicata alla pulizia del porto. Domenica 19 maggio un gruppo di volontari (chiunque può unirsi) si armeranno di guanti, sacchetti e paletta per diffondere e promuovere attivamente il rispetto e la tutela del mare. L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Comune dagli ideatori, le associazioni locali “Il Madiere” e “Centro Sub Lorenzo Mercuri”, in collaborazione con il comune di Civitanova, la Capitaneria di porto ed il Cosmari che si occuperà poi di smaltire i rifiuti reperiti.
In sala giunta erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore al Turismo Maika Gabellieri, l’assessore all’Ambiente Giuseppe Cognigni, il comandante della Capitaneria di Porto, Patrizio Piacentini, il presidente “Il Madiere” Gianni Santori, con il vice presidente Pierluigi Cipolla e il segretario Paolo Nori, il presidente del Centro sub Leonardo Rosati e Luca Romagnoli responsabile comunicazione del Cosmari. «Un mare pulito vuole un porto pulito – ha detto l’assessore Gabellieri. L’assegnazione della sedicesima Bandiera Blu che proprio oggi appendiamo al balcone è una felice conferma, ma anche un appello a lavorare alacremente tutti insieme per preservare questo ambiente. Abbiamo accolto con entusiasmo questa nuova iniziativa anche perchè il porto sarà protagonista centrale della nostra estate».
«In mare esistono isole intere di plastica e a produrre questo schifo è l’uomo – ha detto il comandante Piacentini – ma iniziative come questa dimostra che l’uomo, quando vuole, sa porre anche rimedio ai disastri di cui è responsabile». Uno degli ultimi eventi per il comandante che pare sia prossimo a salutare la città per essere indirizzato verso un nuovo incarico, cedendo l’ufficio circondariale marittimo al suo successore entro la fine di luglio. Per l’iniziativa Amaporto in programma il 19 maggio il raduno dei partecipanti è previsto attorno alle 9 al gazebo all’interno dell’area portuale nei pressi dello scalo di alaggio, poi i volontari si divideranno in due gruppi. Una parte si occuperà della spiaggetta del porto e dell’area del piazzale, mentre un altro gruppo del litorale nord. Ci saranno anche i sub se le condizioni del meteo e del mare consentiranno di scendere in acqua. Saranno loro a recuperare dai fondali la spazzatura che si incaglia sotto la scogliera frangiflutti del litorale nord. Qualora il mare non fosse idoneo all’immersione l’iniziativa verrà replicata in altra data. «La giornata ecologica deve essere un segnale di sensibilizzazione per prevenire i tanti gesti di inciviltà che producono un degrado ambientale non più accettabile. Auspichiamo una massiccia adesione di volenterosi – ha commentato Santori de Il madiere – le tante richieste arrivate per partecipare ci lasciano ben sperare». Un’attenzione per l’ambiente e per la spiaggia che quest’anno sarà potenziata anche da alcune accortezze come i posacenere in spiaggia: «partirà la lotta ai mozziconi di sigaretta» ha detto l’assessore Giuseppe Cognigni, mentre il Cosmari ha annunciato il prossimo obiettivo: la spiaggia plastic free.
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Sia benedetto il cielo e queste iniziative. Ma occorre un ulteriore sforzo per raccogliere i rifiuti dopo lo sfalcio erba nei bordi stradali, poi signori delle forze dell’ordine perchè non iniziate a multare gli zozzoni che gettano ognicosa dal finestrino?? Grazie