Claudio Pettinari si prepara al test drive
di Monia Orazi (foto e video di Andrea Petinari)
Spazio di arresto e tempo di reazione sono due dei fattori chiave per una guida sicura: sono questi alcuni degli spunti forniti agli studenti dell’università di Camerino durante la giornata “Lo studente guida in sicurezza”, che ha visto protagonisti gli esperti della Scuderia De Adamich. La mattinata è trascorsa con la trasmissione delle nozioni base per sapere come comportarsi, in situazioni che sembrano banali e quotidiane, ma che vengono sottovalutate e date per scontate.
Enrico Lazzari, pilota professionista, ha incentrato la sua lezione sul concetto fondamentale, rappresentato dallo slogan “quando guidi, guida e basta”. Carichi anteriori e posteriori, posizione di guida, comportamento in curva, sono stati alcuni dei punti su cui nella mattinata è stata focalizzata l’attenzione. Quanto appreso dagli studenti al mattino è stato messo in pratica nel pomeriggio su quattro bellissime Maserati ultimo modello, ultratecnologiche e dall’assetto sportivo. A dare il via ai test drive un entusiasta numero uno dell’ateneo, il rettore Claudio Pettinari. La Ghibli, la Quattro Porte e altre due vetture di lusso, dotate di tutti i dispositivi più all’avanguardia sono state letteralmente prese d’assalto dagli studenti entusiasti, con a loro fianco i piloti professionisti della scuderia. Fluidità di guida, perfetta tenuta di strada lungo le sinuose curve delle provinciali intorno a Camerino, condite dal confort di interni in pelle piacevolissimi e dal rassicurante rombo di motori iper tecnologici hanno offerto un’esperienza di guida assolutamente entusiasmante e che i ragazzi difficilmente dimenticheranno. L’obiettivo della giornata è stato quello di far acquisire la consapevolezza agli studenti, dei rischi legati a comportamenti scorretti alla guida, per evitare situazioni limite e consentire loro reazioni corrette in situazioni di emergenza o problematiche, per avere maggiore sicurezza sulle quattro ruote, diffondendo buone pratiche. È un’iniziativa sicuramente da diffondere e ripetere visto che in Italia il 35 percento dei decessi nella classe di età tra quindici e quarantaquattro anni è dovuto ad incidenti stradali.
Guida sicura per gli studenti Unicam: arrivano le Maserati (VIDEO)
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