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Finale playoff, trionfo del Matelica

SERIE D - Gabbianelli e capitan Angelilli timbrano il 2 a 0 con cui gli uomini di Tiozzo si aggiudicano la sfida casalinga contro il Pineto. I biancorossi vincono gli spareggi del girone F, prima e dopo la partita scambi di applausi e striscioni fra giocatori e tifosi

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di Michele Carbonari

Il Matelica trionfa con un secco 2-0 il Pineto e vince la finalissima dei playoff di Serie D, nel girone F. E’ decisivo un uno-due a cavallo della mezz’ora di Gabbianelli e capitan Angelilli. Gli uomini di Tiozzo, squalificato, sfiorano il tris ancora con il fantasista numero dieci, che colpisce l’incrocio dei pali direttamente su punizione. Con questo successo i biancorossi, in caso di domanda di ripescaggio, possono ancora sperare di raggiungere la Lega Pro. Prima e dopo la partita scambi di applausi e striscioni fra giocatori e tifosi, per una stagione comunque di altissimo livello.
Cronaca– Il Matelica deve fare a meno di Lo Sicco (infortunato) e Malagò (squalificato) ma riabbraccia bomber Magrassi, che si accomoda in panchina.

matelica-pineto-2-325x244 La partita è piacevole ma non vive di sussulti fino al 26′, quando il Matelica sblocca il risultato. D’Apollonia è imprendibile sulla sinistra, si beve Della Quercia e serve l’accorrente Gabbianelli che con un preciso diagonale mancino fredda Giachetta. Alla mezz’ora il talentuso giocatore offensivo centra in pieno l’incrocio dei pali direttamente su calcio di punizione. Tre minuti dopo invece un’ispirato Angelilli si mette in proprio, rientra sul sinistro e calcia da fuori: la palla si insacca sull’angolino basso ed è il raddoppio. Il capitano ci prova anche al 35′ su uno schema su calcio piazzato, Giachetta si distende e para.

matelica-pineto-4-325x244Ad inizio ripresa (3′) Gragnoli scalda i guanti a Kerezovic, che si salva in corner. Un minuto dopo Ciarcelluti sfiora il palo con un tiro da fuori mentre al 10′ Gragnoli di testa non inquadra lo specchio. Passati questi due spaventi i biancorossi tornano padroni del campo e amministrano il vantaggio. Anzi, sfiorano il tris con Tonelli e Callegaro. Da qui una serie di botta e risposta fra le due squadre. Gli abruzzesi si rifanno vivi intorno alla mezz’ora con il fendente da fuori di Della Quercia, che sfiora l’incrocio. Sempre dalla distanza tenta il tiro anche capitan Angelilli, mentre al 32′ Kerezovic vola sul piazzato di Pezzotti. Sul versante opposto (38′) è il tentativo a giro di Tonelli a dare l’illusione del gol, proprio come Tomassini al 42′. In pieno recupero Magrassi sciupa una ghiotta occasione in contropiede, invece Kerezovic blinda il risultato chiudendo sul primo palo a Pezzotti.

Il tabellino:

MATELICA (4-2-3-1): Kerezovic 7; Brentan 6,5 (10′ s.t. Arapi 6), Meneghello 6, Messina 6, De Gregorio 6,5 (24′ s.t. Riccio 6); Callegaro 6, Gerevini 7 (41′ s.t. Gilardi s.v.); Angelilli 7, Gabbianelli 7, D’Apollonia 7 (17′ s.t. Tonelli 7); Kyeramateng 6 (21′ s.t. Magrassi 6). A disp.: Rivosecchi, Lillo, Oliveira, Cuccato. All.: Ortolani (Tiozzo squalificato).

PINETO (4-3-3): Giachetta 6,5; Della Quercia 5,5, Pomante 6, Pepe 6, Pezzotti 6; Marianeschi 6 (13′ s.t. Di Rocco 6), Zane 6 (26′ s.t. Esposito s.v.), Mariani 6; Fiumara 5,5 (13′ s.t. Di Renzo 6), Ciarcelluti 6 (17′ s.t. Farias 6), Gragnoli 6,5 (33′ s.t. Tomassini s.v.). A disp.: Mazzocchetti, Veroni, Zippilli, Orlando. All.: Amaolo.

TERNA ARBITRALE: Maggio di Lodi (Monella di Chiari – Ravera di Lodi)

RETI: 26′ p.t. Gabbianelli, 33′ s.t. Angelilli.

NOTE: spettatori: 600 circa. Ammoniti: Marianeschi, Pepe, Pomante, Mariani. Angoli: 5-4. Recupero: 5′ (0’+5′).

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