di Laura Boccanera
Schiamazzi, furto e colluttazione, denunciate in totale 3 persone. Ennesima notte movimentata dentro e fuori il Donoma dove ieri sera sono intervenuti polizia e carabinieri per sedare una colluttazione che rischiava di degenerare. Due uomini denunciati per resistenza e ubriachezza molesta. All’interno di un bar questa mattina due donne se le danno di santa ragione per un furto. Un parapiglia iniziato alle 3,30 con due episodi distinti. Il primo è avvenuto all’interno della discoteca dove due gruppi sono venuti alle mani per un diverbio scaturito da una futile motivazione. Tra i tavoli due comitive stanno festeggiando e ballando quando una persona inavvertitamente fa cadere la bottiglia di spumante dal tavolo. Ne nasce una discussione, le minacce, volano spintoni e poi uno accusa l’altro di avergli spaccato una bottiglia in testa. Arriva la polizia e a supporto anche una pattuglia di carabinieri. Galeotte le bollicine, i due vengono portati entrambi in commissariato e denunciati per resistenza e ubriachezza molesta. Si tratta di un cittadino albanese e di un anconetano. Il secondo episodio invece avviene col sole già sorto attorno alle 7,30 nel bar di fronte la discoteca di via Mazzini. Qui due ragazze ubriache siedono al tavolo, una rumena di 26 anni e una ragazza spagnola. Ad un certo punto alla spagnola sparisce la borsa, una Louis Vuitton autentica e la ragazza comincia ad agitarsi, accusa la compagna che è con lei e inizia a cercare in giro, buttando anche sottosopra il locale e girando alla ricerca della borsa. Ad un certo punto non trova più neanche il telefono che invece aveva in mano e aveva appoggiato sul tavolo. La donna comincia a insultare la rumena che scappa via all’esterno, le due si inseguono e nel frattempo intervengono anche i carabinieri. La 26enne scappa e poi rientra nel bar e va in bagno dove fa ritrovare il cellulare che nega di aver rubato. Entrambe le donne sono state condotte in caserma dai carabinieri. Denunciata per furto aggravato la rumena, la spagnola, dopo la deposizione, sia per l’uso di alcool che per la vicenda ha avuto un attacco di panico ed è stato necessario l’intervento di un’ambulanza per il malore. Un parapiglia di cui si sono accorti anche i residenti che hanno sentito gli schiamazzi e le grida delle due donne e le hanno viste correre lungo le strade e accapigliarsi. Martedì il comitato dei residenti ha richiesto un incontro al sindaco per aggiornare la situazione e riproporre la problematica che non appare risolta.
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