Visso, il primo “sì” dopo il sisma:
fiori d’arancio per Arianna e Andrea

Lancio del riso subito dopo il fatidico “sì”

Tornano i fiori d’arancio a Visso. Arianna Coletta, originaria del territorio vissano e vestita di un rosso acceso, si è sposata oggi pomeriggio con Andrea Cocciarelli sul prato accanto al municipio provvisorio del centro terremotato. Un lancio di riso più speciale del solito quello avvenuto nel piccolo tesoro dei Sibillini. E’ il primo matrimonio nel comune dopo i terremoti di ottobre. «Sono commosso – ha commentato il vice sindaco Gianluigi Spiganti Maurizi, che ha officiato le nozze -, ti ho visto bambina, ragazza, poi donna. Una donna che ha scelto di sposarsi qui. Il sisma ci ha rovinato, ci ha distrutto la vita, ci ha sbattuto fuori di casa. Ma questo è un segno di rinascita per la nostra comunità». Tanta l’emozione per la mamma di Arianna, Patrizia Serfaustini. «Il matrimonio è andato benissimo –  ha raccontato la donna -, loro avevano deciso di sposarsi a Visso già prima del terremoto e anche dopo sono rimasti della stessa idea. E’ stata una bellissima esperienza, emozionante perché comunque tutti gli invitati hanno visto come è Visso, passando nella devastazione. Per fortuna, oggi noi abbiamo creato un piccolo angolo di paradiso in paese». Arianna e Andrea vivono a Vallo di Nera, in provincia di Perugia, a 20 chilometri di Visso. Lei lavora in un oleificio a Spoleto, la città del marito. Domani ci sarà il secondo matrimonio nel cuore del cratere, a Ussita (leggi l’articolo).

(Leo. Gi.)

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