Nuovo campus, Romagnoli:
“Facciamolo al posto dell’ospedale
che sarà abbattuto”

TOLENTINO - La provocazione dell'avvocato ai 3 candidati sindaci: "Sarebbe una struttura moderna e all'avanguardia"

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Marco Romagnoli

Il nuovo campus scolastico in zona Pace a Tolentino continua ad animare il dibattito nel quale interviene l’avvocato Marco Romagnoli con una provocazione, da cittadino, a titolo personale, ai tre candidati: «Perchè non farlo a posto dell’ospedale che sarà abbattuto?»
Romagnoli invita la politica a sognare: «L’approvazione alla delibera per la delocalizzazione della scuola sembra aver lasciato più di un insoddisfatto.  La dichiarata emergenza ha obbligato ad una sorta di “prendere o lasciare” ed ha ridotto all’osso il confronto. Mi corre l’obbligo di lanciare un ulteriore sasso nello stagno riproponendo la mia personale, forse utopistica, idea sul tema. Visto che l’ospedale sarà abbattuto, in questa fase Tolentino ha la possibilità di richiedere con forza che in zona periferica venga realizzata immediatamente una struttura idonea ad ospitare quei servizi sanitari che, delibere alla mano, saranno destinati alla nostra città ora ed in futuro. Questo spazio, peraltro, rappresenterebbe simbolicamente anche la “prima pietra” del nuovo ospedale unico provinciale. L’esito di questa battaglia è del tutto imprevedibile, ma l’esistenza di un presidio sanitario in zona idonea sarebbe un valore aggiunto per tentare di portare a casa lo straordinario risultato». Secondo Romagnoli al posto dell’ospedale utilizzando anche l’ex palazzina Uslora Agenzia delle Entrate, si potrebbe realizzare il vero moderno campus scolastico: «A soli 300 metri dalla stazione ferroviaria avremmo un insieme di strutture all’avanguardia regionale».

In un’ottica complessiva di trasformazione Romagnoli propone anche  di «intervenire immediatamente all’interno del centro storico demolendo l’attuale “Liceo Scientifico” per realizzare ex novo una nuova struttura ove ospitare tutti gli uffici comunali (ora dispersi per la città), l’Agenzia delle Entrate, l’Inps ed Equitalia (in uscita da Macerata). Non avremmo più la vivacità che è data da una scuola ma il centro storico ne uscirebbe arricchito della presenza di un centinaio di dipendenti pubblici ai quali, quotidianamente, si rivolgono moltitudini di utenti del territorio.
Tolentino “non può e non deve morire” di sisma».



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