I musei riaprono dopo il sisma,
64 turisti in visita a Loro Piceno

La compagnia venuta da Torrenieri, frazione di Montalcino

Loro Piceno riparte dal centro storico e dalla solidarietà di nuovi amici. Si sono riaperte oggi, in una splendida domenica delle Palme, le porte dei musei per le 64 persone giunte in visita da Torrenieri, frazione di Montalcino. Tutto è iniziato poco più di un mese fa quando l’associazione composta di sole donne del piccolo borgo toscano ha deciso di donare il ricavato della cena di beneficienza organizzata in occasione della giornata internazionale della Donna ad un comune terremotato e la scelta è ricaduta proprio sul borgo maceratese grazie all’alta rappresentanza femminile nel Consiglio comunale. Il consigliere comunale Cristina Gasparrini è stata ospite a Torrenieri alla cena di beneficienza durante la quale sono state mostrate immagini delle condizioni di Loro dopo il terremoto.

La visita al museo del vino cotto

Per loro oggi si sono riaperte le porte del museo delle Due Guerre Mondiali, della Storia Postale dei Monti Sibillini e e delle Attrezzature e degli Utensili del Vino Cotto che, fortunatamente, non hanno subito danni. A far conoscere i tesori di Loro le operatrici della rete museale dei Sibillini e alcuni produttori locali. “È un segnale di enorme importanza per tutta la comunità –  ha commentato il sindaco Ilenia  Catalini – quello di ospitare così tante persone a poco tempo dal sisma. È importante per poter ripartire non solo dal punto di vista strutturale ma anche per il turismo e le strutture ricettive ad esso collegate che hanno visto un notevole ridimensionamento nei numeri previsti per la stagione estiva. Quello di oggi è un piccolo passo avanti che possiamo fare grazie a Torrenieri e alla sua gente, che dobbiamo ringraziare con il cuore per quello che ci hanno donato e per essere qui con noi oggi. Siamo ancora all’inizio del lungo percorso che ci aspetta, ma Loro è pronto ad affrontarlo, grazie anche al sostegno che riceviamo attraverso iniziative di questo tipo”.