di Sara Santacchi
Emergenza neve a Camerino: arrivato l’esercito in città. Passate e superate le criticità di ieri quando la città ducale è stata ricoperta da un metro di neve, spingendo il primo cittadino Gianluca Pasqui a chiedere l’intervento dei militari, quella di oggi è una situazione in fase di gestione in cui sono decine gli interventi dei vigili del fuoco in tutto l’entroterra e le frazioni, alcune delle quali isolate, dopo che i mezzi spartineve ieri mattina sono rimasti bloccati proprio dalla neve non riuscendo a pulire le strade.
Il lavoro è stato senza sosta nelle ultime 36 ore e da questa mattina anche l’esercito sta aiutando a sgomberare le strade e le frazioni maggiormente in difficoltà. “Abbiamo affrontato l’emergenza da soli – ha detto il primo cittadino Gianluca Pasqui – è stata dura, ma ce l’abbiamo fatta. L’arrivo dell’esercito sicuramente ci aiuta e dobbiamo ragionare nella massima collaborazione perché sono diverse le situazioni da monitorare”. Una situazione sì di criticità, ma non di emergenza come quella di ieri “in cui – commenta Pasqui – abbiamo avuto il terremoto nel terremoto perché oltre a una nevicata sicuramente eccezionale abbiamo dovuto affrontare le forti scosse che ci hanno nuovamente messo di fronte a situazioni di panico, con persone che non potevano neanche uscire in strada proprio a causa della neve”. Da ieri sera nevicate si sono attenuate evitando che si aggiungessero altri centimetri alle precipitazioni già abbondanti che hanno superato il metro. Neve che tuttavia fatica a sciogliersi anche a causa delle temperature scese sotto lo zero durante la notte. Le scuole rimarranno chiuse anche domani e sabato.
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