Sisma, a rischio i manoscritti di Leopardi: saranno portati nel caveau di una banca. Si tratta di preziosi scritti autografi del poeta che si trovano nel museo diocesano di Sant’Agostino di Visso che ha subito gravissime lesioni a causa del sisma del 24 agosto scorso. Ieri era arrivata l’offerta da parte del sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, di ospitarli, in via temporanea, a Villa Colloredo Mels. Offerta che però è stata rifiutata. Il comune di Visso ha invece deciso per ora di sistemare gli scritti, tra cui l’Infinito, in una banca. Anche le altre opere che si trovano nel museo diocesano, dove si notato crepe e calcinacci staccati, saranno portate via. Tra queste ci sono la scultura lignea della Madonna di Macereto, e manufatti d’oro risalenti al quindicesimo secolo.
(m.o.)
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