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Ciclista sedicenne investito,
i medici inizieranno a risvegliarlo

TREIA - La tac eseguita oggi non ha mostrato segni di peggioramento e il personale dell'ospedale di Torrette ha deciso di ridurre i farmaci che tengono addormentato il giovane atleta rimasto coinvolto in un incidente martedì. I genitori: "Aspettiamo il risveglio"

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Una immagine del giovane ciclista

Una immagine del giovane ciclista

 

Tra domani e domenica i medici inizieranno a ridurre i farmaci che mantengono sedato il ciclista 16enne investito da un’auto martedì scorso (leggi l’articolo). Oggi all’ospedale di Torrette di Ancona i medici hanno eseguito una nuova tac. Esame che era atteso da giorni dai genitori del giovane per conoscere le condizioni del 16enne. La tac non ha mostrato segni di peggioramento. E in seguito a questo i medici hanno deciso di iniziare a risvegliare il sedicenne dal coma farmacologico riducendo i farmaci. «Aspettiamo il risveglio» hanno detto i genitori del 16enne dopo aver appreso l’esito della tac. Il giovane, che vive a Treia, era stato investito nel pomeriggio di martedì mentre si stava allenando con i compagni di squadra della Asd Rinascita di Potenza Picena. Il gruppetto di ciclisti si trovava sulla strada Regina, all’altezza dell’hotel Anton, a Recanati, quando è avvenuto l’incidente. Il giovane poco prima si era separato dal gruppo perché si era fermato per una necessità. In seguito il 16enne aveva ripreso la pedalata in direzione monti e, fatti pochi chilometri, aveva ritrovato i compagni, che lo attendevano sulla corsia direzione mare. Il 16enne aveva segnalato di dover svoltare e alcune auto che lo seguivano si erano fermate. Ma il conducente di una Opel aveva sorpassato le auto ferme e aveva travolto il 16enne. Il giovane ciclista era stato trasportato in eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona, dove si trova ricoverato.

(Gian. Gin.)



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