Ottiene il rinnovo del permesso di soggiorno con una autocertificazione in cui diceva di avere la residenza a Civitanova: in questo modo un pakistano è riuscito ad ingannare l’ufficio immigrazione di Macerata. Ma l’uomo è stato scoperto e ora è indagato per falso. L’indagine è stata svolta dagli uomini della sezione di Pg della polizia in forza alla procura di Macerata e coordinata dal pm Cristina Polenzani e rientra nei controlli relativi alle istanze di cittadini extra Ue che cercano di ottenere l’iscrizione del registro dei residenti. Il pakistano, da quanto emerso nel corso dell’indagine, era riuscito ad ingannare il personale dell’Ufficio immigrazione presentando documentazione in cui attestava di aver ottenuto la residenza a Civitanova. Il fatto che avesse la residenza aveva fatto sì che gli uffici gli rinnovassero il permesso di soggiorno. Le indagini hanno consentito di scoprire che la documentazione presentata era falsa e all’uomo è stato revocato il permesso di soggiorno.
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Certe autocertificazioni non dovrebbero essere consentite agli stranieri. Potrebbero difendersi dalle contestazioni dicendo che non hanno capito bene quello che hanno dichiarato. I dati dovrebbero essere acquisiti dagli uffici.
Quanti altri ce ne saranno !!!
Per Piermattei. Occorrerebbe vedere se l’autocertificazione era ammessa in ogni caso oppure solo in certi casi.