Sarebbe misteriosamente guarita da una grave infezione al volto dopo aver visitato le spoglie di San Leopoldo Mandic a Loreto. A darne l’annuncio, parlando di probabile miracolo durante la messa per il santo, è stato l’arcivescovo Giovanni Tonucci, delegato pontificio per la basilica di Sant’Antonio e prelato di Loreto. L’episodio sarebbe avvenuto lunedì mattina, quando una donna in pellegrinaggio al santuario che ha ospitato i resti di San Leopoldo, avrebbe appoggiato alla guancia un fazzoletto precedentemente strofinato sulla teca del santo. La pellegrina sarebbe poi guarita prima di affrontare un intervento chirurgico. Secondo quanto raccontato dall’arcivescovo Tonucci, i medici – stupiti e ancora alla ricerca di una spiegazione razionale al fenomeno – non saprebbero tuttavia spiegarne le cause. C’è un precedente che risale al 2006 che riguarda una signora di Fiuminata affetta da un foro maculare miopico che le avrebbe sicuramente causato cecità, e miracolosamente guarita dopo essere stata davanti alla Vergine di Loreto (leggi l’articolo).
Padre Leopoldo Mandic nacque il 12 Maggio 1866 a Castelnuovo di Cattaro nel Montenegro. Nel 1882 fece il suo ingresso nel seminario dei cappuccini di Udine, nel 1866 prese i voti a Bassano del Grappa, venne ordinato sacerdote il 20 settembre 1890. Una volta finiti gli studi, era il 1894, ebbe il permesso di confessare, arrivò a Padova nel 1909, dove restò fino alla morte. Molto venerato e ben voluto da fedeli di ogni età, appartenenti a ogni classe sociale, lasciò la vita terrena nel 1942. Alla sua intercessione vengono attribuiti grazie e miracoli. Fu proclamato Beato da Paolo VI nel 1976, successivamente Santo da Giovanni Paolo II nel 1983.
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Basta crederci.. .
Invece per gli sciocchi non c’è rimedio
Purtroppo siamo all’inizio del Medioevo!! Inizi 400 no 1.400, proprio 400!! Buio nel cervello!!
Scusate ma sono ateo e mi piacerbbe capire il meccanismo per cui ad una ispiegabile guarigione corrisponde il miracolo di un santo.Se cosi fosse tutti gli altri pellegrini credenti che si rivolgono fedelmente ai vari Santi e non hanno rimedio ai loro problemi cosa dovrebbero fare? Io mi i……..i come una bestia!Questo si definisce millantato credito.
Per Poloni. Per ora c’è il fatto che i medici non hanno la spiegazione della guarigione, perché secondo la medicina non si sarebbe dovuta verificare.
Per Pighetti. Oggi è pacificamente accettato il fatto per cui è la Terra che gira attorno al Sole, ma chi lo avesse detto prima di Galileo e della sua scoperta non sarebbe stato considerato anche lui uno sciocco?
Quando si verificano questi eventi straordinari e’ piu’ che normale credere nel miracolo sia che uno sia ateo o meno.
Per la sig.ra Sablone. Anche durante i periodi più bui del medioevo migliaia di monaci (gli amanuensi) hanno copiato i testi scritti dai popoli antichi cosicché sono arrivati sino a noi, salvandoli dall’oblio.
Una volta i miracoli, legendo la bibbia, erano sempre espressione dell’altissimo….
Negli ultimi secoli mi pare che in troppi vogliano fregargli il lavoro….
Per i miracoli ormai si pensava che bastasse la Leopolda.
Caro Iacobini è vero la medicina non si riconosce meriti che non ha,viceversa il Vesovo arroga pretestuosamente e senza un minimo di criterio la guarigione ad un frate rinchiuso in una teca spolverata dalla Signora,Io gioisco per la Signora la quale spero voglia contribuire alla ricerca e non soffermarsi ad accendere ceri votivi affinchè malati come lei possano avere una speranza senza dover migrare di Santuario in Santuario.Per Ferroni;é vero la parola miracolo riferita ad un episodio inspiegabile o ad una situazione fortunata tipo uscire illesi da un grave incidente è normale,l’anormalità arriva quando il fenomeno viene attribuito ad un Santo qualsiasi come in questo caso.Per un credente penso sia bellissimo credere a queste millanterie,ma da ateo ricordo molto bene che quando Papa Woytila stava poco bene si prendeva un piano intero dell’ospedale Gemelli con Staff medici compresi e non andava di certo a lustrare teche di suoi Pari.
Per Poloni. Sarebbe auspicabile che il CICAP si interessasse di questo evento, così come a suo tempo pare si sia interessato dei fenomeni ‘paranormali’ di Pasqualina Pezzola. Intanto sarebbe bene sapere quale fosse (o quale sia) la patologia della signora.
Per Giorgi. Il miracolo della Leopolda pare sia stato quello dell’accordo, siglato l’anno scorso, per la vendita (o svendita) pezzi di mar della Liguria e mar della Sardegna, molto pescosi, alla Francia. Ora il Parlamento italiano dovrà ratificare quell’accordo.
Quante disputeríe! Senti che gghetto
per un gnente! Me pare la questione
de fra Ccucuzza e ’r vecchio Simeone.
Er fatto eccolo qui ssémprisce e schietto.
Jer’ar giorno, Taddeo, Pio e Leone,
tutt’e ttre sse n’annàveno a bbraccetto,
quann’ècchete una tevola da un tetto
che tt’acchiappa Taddeo sur coccialone.
Leone sartò indietro e ddisse a Ppio:
«Attaccàmosce er voto tutt’e ddua,
ch’è stato un gran miracolo de Dd.io».
Taddeo, allora, che ffasceva un sguazzo
de sangue, repricò ppe pparte sua:
«Sí, è stato un ber miracolo der caz.zo».