di Leonardo Giorgi
«Cingoli ha finalmente il suo salotto. Il cuore della vita sociale è tornato a battere». Un emozionato Filippo Saltamartini presenta così ai suoi cittadini la riapertura dell’Arena delle Luci, lo storico chalet dei viali Valentini che nell’ultimo anno ha subito una decisa ristrutturazione costata circa 400mila euro alle casse comunali. L’abbraccio dei cingolani al nuovo chalet è stato caldissimo: quasi 2mila persone sono arrivate da tutto il territorio del Balcone delle Marche e dai comuni vicini con tanto di sindaci. Alla presentazione del locale infatti, erano presenti anche il primo cittadino di Staffolo Patrizia Rosini e quello di Apiro, Ubaldo Scuppa. «Questa è una struttura unica che andrá a valorizzare il nostro territorio – ha commentato Scuppa – e spero un giorno di poter inaugurare anch’io qualcosa del genere ad Apiro. Complimenti a Cingoli».
Prima del taglio del nastro da parte di alcuni bambini presenti tra il pubblico, il vicesindaco Luigi Ippoliti, nonché assessore ai lavori pubblici, ha spiegato il particolare materiale usato per il rivestimento dell’Arena delle Luci. «La lamiera usata per l’esterno dello chalet si chiama corten (un particolare acciaio, ndr), materiale che si riempirà volontariamente di ruggine per integrare il colore della struttura con l’ambiente – ha spiegato il vicesindaco – e la completa rifinitura di tutti i lavori, rivestimento incluso, è stata raggiunta grazie a dei grandissimi lavoratori che hanno fatto di tutto per consegnarci questo gioiellino. Beni come lo chalet si inaugurano una volta ogni 70 anni». Il locale, che si sviluppa su due piani, ha dovuto contenere il fiume di persone che si è riversato nei suoi spazi esterni ed interni, anche per via di un ricco buffet offerto gratuitamente a tutti dalla famiglia Ciciliani, nuovi gestori dell’Arena delle Luci e già proprietari del famoso ristorante Oasi di Staffolo. La festa della riapertura è stata tuttavia accompagnata anche da forti critiche da parte dell’assessore Giorgio Giorgi, capogruppo del movimento di opposizione Cingoli Sviluppo che ha sottolineato con una nota come la nuova Arena delle Luci «rischia di danneggiare economicamente tutti gli altri centri d’aggregazione di Cingoli, primo tra tutti il Ragno d’Oro, pub riaperto la scorsa primavera perché è ubicato poco distante dallo chalet».
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