Addio play off. Il Matelica abbandona definitivamente l’idea di disputare gli spareggi a fine stagione in virtù della sconfitta con cui torna dal Molise, per 1-0 contro l’Olympia Agnonese in cui ancora una volta si evidenziano i tratti di una stagione sfortunata, da mettere in archivio il prima possibile. E’ Di Lullo a chiudere definitivamente la porta play off ai biancorossi che sono matematicamente fuori dai giochi, confermando quella che ormai era la presa di coscienza maturata da settimane nello spogliatoio matelicese. Il tabù trasferta resta tale e contro l’Olympia Agnonese si ripete il copione di una squadra che fatica a segnare, ma sbaglia anche un rigore e colpisce un palo contro quella molisana che, invece, riesce a concretizzare l’unica occasione creata, lasciando di sasso uno Spitoni fino a quel momento spettatore non pagante.
La cronaca: Matelica pieno di giovani (ben sette under in panchina) col tecnico Bartoccetti che deve rinunciare a Lazzoni, Mandorino e Iotti. Partono subito forte gli ospiti avanti con Ambrosini-Api al 10’, ma la difesa di casa è brava a salvarsi. Replica il Matelica al 21’: cross in area di Ambrosini per Api che davanti al portiere di testa sbaglia di un soffio. La partita non offre grandi emozioni soprattutto nel primo tempo. Per vedere l’Agnonese bisogna attendere il 41’ quando Ricamato da fuori area manda alto. E’ nella ripresa che si accende la gara. Al 60’, infatti, Ambrosini si guadagna un prezioso calcio di rigore che potrebbe portare in vantaggio i suoi. E’ lo stesso a presentarsi sul dischetto, ma clamorosamente spedisce la sfera sopra la traversa. La legge del gol sbagliato gol subìto non si smentisce mai e così al 75’ l’Agnonese trova il vantaggio. Di Lullo dal limite dell’area lascia, infatti, partire un destro rasoeterra che Spitoni non vede nemmeno rimanendo immobile: 1-0. La beffa, dopo il danno, si fa sentire sul Matelica che, comunque, prova a reagire. L’ultima emozione è all’87’ quando è lo stesso Ambrosini che prova a farsi perdonare su calcio di punizione dal limite dell’area con cui colpisce incredibilmente il palo. Sul finale i biancorossi restano anche in 10 per l’espulsione di Cesselon. I sei interminabili minuti di recupero regalano i tre punti ai Molisani e condannano il Matelica a una sconfitta che è lo specchio di una stagione “no”.
Il Tabellino:
OLYMPIA AGNONESE: Biasella 6, Carpentino 6, Litterio 6, Di Lullo 6,5, Pifano 6, Maresca 6, Lisi 5,5 (88’ Natalini sv), Ricamato 5,5, Ibe 6, Cantoro 5, (70’ Saltarin 5,5), Santoro 5 (50’ Faggiano 6). All. Trillini
MATELICA: Spitoni F. 6, Girolamini 6, Benedetti 6, Borgese 6, D’Addazio 6, Cesselon 6, Moretti 6, Scotini 6, (79’ Turchi sv), Api 6, (71’ Gadda 6), Ferretti 5,5, Ambosini 5. All. Bartoccetti
Arbitro: Fusco di Brindisi
Marcatori : 74’ Di Lullo
Note: 500 spettatori circa. Espulsi: all’89’ Cessellon per doppia ammonizione. Ammoniti: Faggiano, PIfano, Di Lullo, Maresca, Cesselon, Moretti. Angoli: 4-4. Recupero: 1’+ 6’.
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