La Lube riscatta in parte la recente eliminazione europea (leggi l’articolo), conquistando la quinta vittoria consecutiva in SuperLega UnipolSai. In campo a San Sepolcro per la 7ª giornata di ritorno, in calendario a sole 48 ore dal rientro dalla Polonia, i campioni d’Italia sono imposti al cospetto dell’Altotevere Città di Castello per 3-0 (27-25, 25-21, 29-27), conquistando tre punti preziosissimi per confermarsi al terzo posto, mantenendo intatto il distacco di sei punti dalla capolista Trento, che deve ancora osservare il turno di riposo e che domenica prossima alle 16.30 farà proprio visita ai biancorossi al Pala Civitanova.
La partita – Biancorossi a referto con la rosa al completo, c’è Kurek nel sestetto iniziale a formare la diagonale di posto 4 insieme a Parodi, mentre Henno e Paparoni si alternano nel ruolo di libero rispettivamente per la ricezione e la difesa. Il primo parziale è una vera e propria saga degli errori (11 a testa per le due squadre), che si risolve in favore dei biancorossi ai vantaggi, dopo tante occasioni sciupate. Decisivi Sabbi (5 punti, 50%), che conquista due set-ball per i suoi (errore di Podrascanin sulla prima, attaccando di prima intenzione), e Kurek (4 punti, 57%), bravo in un contrasto a rete a far fruttare tecnica e forza fisica per mettere a terra la palla del definitivo 27-25. Il polacco è grande protagonista anche nel secondo parziale (7 punti col 71% in attacco e 1 muro), in cui i cucinieri alzano l’efficienza del proprio attacco (dal 44% del primo parziale si passa al 63%) e mettono puntualmente in grande difficoltà i padroni di casa con la battuta salto-float di Baranowicz. Con lui sulla linea dei nove metri la Cucine Lube Banca Marche firma prima un parziale di 5-0 che la spedisce dall’8-10 al 13-10 (muro di Kurek su Maric, quindi contrattacco vincente ancora di Kurek), e poi, dopo che Città di Castello era risalita fino al 17-18 (ace di Corvetta), lo strappo definitivo, che inizia con un attacco out di Maric (22-19), prosegue con un muro di Stankovic su Randazzo (23-19) e si chiude con il 25-21 fissato da Giulio Sabbi (4 punti, 57%). Nel terzo set è di nuovo battaglia punto a punto fino ai vantaggi: il 3-0 dei marchigiani arriva dopo un errore in attacco del martello di scuola Lube Luigi Randazzo, che vale il 29-27 per la squadra di Alberto Giuliani. Bartosz Kurek, autore di 16 punti col 57% in attacco, 2 muri e 1 ace, è votato Mvp della partita.
Il tabellino
ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Franceschini, Teppan n.e., Lensi n.e., Corvetta 3, Dolfo n.e., Kaszap, Daldello n.e., Tosi (L), Della Lunga 10, Aganits 2, Maric 12, Randazzo 17, Mazzone 6. All. Polidori.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei, Henno (L1), Parodi 7, Paparoni (L2), Stankovic 10, Kovar 1, Monopoli, Sabbi 12,, Bonacic n.e., Shumov, Kurek 16, Baranowicz 1, Podrascanin 7. All. Giuliani.
ARBITRI: La Micela (TN) – Florian (TV).
PARZIALI: 25-27 (29’), 21-25 (27’), 27-29 (35’).
NOTE: Altotevere bs 16, ace 4, muri 8, errori 9, ricezione 53% (39% prf), attacco 48%. Città di Castello-San Sepolcro bs 17, ace 3, muri 8, errori 5, ricezione 56% (32% prf), attacco 54%.
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E allora tutti in coro:
Con le pinne
fucile ed occhiali
quando il mare
e’ una tavola blu
sotto un cielo
di mille colori
ci tuffiamo
con la testa all’ingiu’
mentre tutta la gente e’ assopita
sulla sabbia bruciata
dal sol
ci scambiamo
nell’acqua salata
un dolcissimo bacio d’amor