Gianluca Grandinetti (a destra) con Clementino durante le riprese del video per i Mondiali
di Carmen Russo
Una carrellata di successi per il giovanissimo Gianluca Grandinetti. Director – Dop – Film Maker con un curriculum molto ricco a soli 23 anni, che compirà tra poco. L’ultimo lavoro coinvolge Gianluca Grandinetti in un progetto mondiale, o meglio “mondiali”. A lui è stata infatti affidata la produzione del video, un estratto di un minuto e mezzo, che racconti attraverso la voce del celebre artista Clementino, l’Italia del pallone (guarda il video su youtube). Dopo lo spot Rai, che ha fatto infuriare l’Arcidiocesi brasiliana in cui era coinvolto anche il portorecanatese Fabio Breccia (leggi l’articolo) è la volta di una realizzazione per la Bbc. Il video, sarà al fianco di quelli delle altre nazioni per i Mondiali, che oggi vedono in campo proprio gli azzurri.
Girato a Milano, nelle location degli studi Universal, allo stadio San Siro e in piazza Duomo, l’estratto è uno street video, dinamico che racconta l’Italia attraverso i calciatori.
Il giovanissimo artista nato a Macerata ma vissuto a Potenza Picena, ha avuto il via per la sua carriera dall’Accademia di Belle Arti del capoluogo, dove ha realizzato i primi lavori, coronando la passione e collezionando i primi successi vincendo due cortometraggi, uno per il film festival “I-Mode vision” nel 2011 e uno per il premio Cinemarche Giovani, sempre nel 2011.
Poi i lavori con artisti famosi come Fabri Fibra, Marracash, Moreno, Rayden per i quali si divide tra il suo paese d’origine e la tentacolare Milano.
Gianluca Grandinetti con Clementino, Giulia Grandinetti e Jacopo Pesce
«La passione ce l’ho da sempre, ma è diventata lavoro da due anni, da quando ho registrato il marchio e ho aperto la ditta individuale. All’inizio lo facevo per hobby nelle discoteche. Poi ho cominciato a curare la regia dei video musicale e a produrli. In parallelo ho fatto tournée con Virgin Radio, l’estate scorsa, ben 45 concerti in giro per l’Italia dei Muse, dei Greenday, di Bruce Springsteen e altri artisti internazionali. Lavoro con Henry Ruggeri, il più grande fotografo di musica italiana, lui mi ha insegnato tanto. In questo periodo lavorerò più sul campo della moda. E’ un mestiere che adoro perché posso dare sfogo alla mia creatività».
L’ultima fatica con Clementino per il grande appuntamento sportivo, i Mondiali in Brasile: «Voglio ringraziare Giulia Grandinetti e Elia Francinelli, dai quali ho ricevuto aiuto per questo video».
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