di Laura Boccanera
E’ stato ufficialmente presentato oggi il nuovo presidente dell’azienda Teatri di Civitanova: un presidente “tecnico” e non “politico” come ha sottolineato il sindaco Tommaso Corvatta. Si tratta, come annunciato da tempo (leggi l’articolo), dell’attrice civitanovese Rosetta Martellini, già collaboratrice dell’amministrazione per la direzione degli appuntamenti culturali legati alle festività natalizie. La Martellini che recentemente ha debuttato con un nuovo spettacolo teatrale si è detta “onorata dell’incarico conferito” ed è stata accolta fra gli auguri di buon lavoro del sindaco, assessore alla cultura e direttore dei TDC Alfredo di Lupidio. “Siamo felici e orgogliosi che Rosetta abbia accettato la presidenza dei teatri – ha sottolineato Corvatta – abbiamo enorme stima delle sue capacità professionali che ha avuto modo di confermare durante Che Natale che fa, prestando la sua opera gratuitamente. Una conferma ulteriore che le nomine non sono solo politiche ma che abbiamo guardato al curriculum, non potevamo trovare una soluzione migliore”.
Al momento non viene ancora presentato l’intero Cda che comporrà l’azienda speciale e il sindaco presenterà in un secondo momento ogni membro. Di fatto però viene anticipato che l’organigramma è composto per larga parte da donne e da tecnici. Il titolo di presidente è una carica onorifica e per legge non riceve un’indennità, aspetto sottolineato anche da Silenzi: “la Martellini mette a disposizione della città il suo tempo e la sua capacità a titolo completamente gratuito e sono orgoglioso che abbia accettato. E’ un’operatrice del mondo della cultura e dell’arte e avrà un ruolo importante anche per la promozione turistica, in sinergia con l’azienda teatri . A marzo presenteremo un progetto che è già in fase di elaborazione con gli obiettivi che vogliamo raggiungere per il 2013 e nello stesso mese avvieremo anche gli stati generali della cultura per coinvolgere tutte le espressioni artistiche della città. L’idea di cultura che abbiamo è quella che accresce il bagaglio intellettuale di ciascuno di noi e non cultura intesa come consumo”.
E nella sua prima conferenza da presidente la Martellini appare determinata, senza tuttavia perdere quel fascino un pò bohemienne che caratterizza gli artisti in genere, una peculiarità che lei stessa sottolinea, ricordando anche il legame che la lega al Rossini fin da bambina: “Ho accettato questo incarico dopo vari travagli- ha detto – nella decisione è stato decisivo il ripercorrere il rapporto che mi lega a questo teatro quando fin da bambina mio zio (un membro del cda dei Tdc del passato) mi accompagnava a vedere gli spettacoli, qui ho fatto il mio debutto. Ecco perchè oggi esserne presidente è anzitutto per me un’emozione e al tempo stesso un viaggio nella memoria. Credo che l’amministrazione indicando me abbia fatto una scelta coraggiosa perchè non mi sento una figura istituzionale e vorrei che questo aspetto fosse protetto e non snaturato. Di mio porterò un punto di vista nuovo, una prospettiva diversa. Sono stata fra gli artisti, oggi mi trovo a selezionarli, a scegliere, a proporre e spero che questa mia peculiarità sia apprezzata. Spero di non deludere nessuno, me stessa per prima. cercherò di portare un modo nuovo di fare cultura, meno passivo, più coinvolgente per dare voce a tante presenze brillanti che compongono Civitanova e su questo creare poi anche appuntamenti di intrattenimento e spettacolo”.
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Curriculum ?????? Sapete cosa sono la formazione, le competenze di tanti giovani che con dedizione e sacrificio si sono laureati nei vari DAMS in giro per l’iTALIA ???? Ci vogliono far credere che la Martellini è non espressione della politica… ma la sua nomina è frutto di aver frequentato la scuola civitanovese della Spernanzoni…ed è diventata attrice e regista !!!!! Poveri NOI !
presidente tecnico? mah, una novità, ha girato anche spot per l’assessore alla cultura in occasione delle primarie.
Infatti… di tecnico non ha proprio nulla !!!! Povera Boheme… che insulto !!!!
Povero Alfredo… daje resisti che un anno è già passato!Quanta cultura!! Non sapremo do mettala pè quanta ce n’ avremo,Silè! Intanto preparemoce pè carnevale: io me rvesto da Alonso!!
Bohemien de Citanò!
Finalmente spazio ad una ” GIOVANE “
Quindi secondo il Sindaco Corvatta questo sarebbe il Presidente tecnico e non politico?
http://www.youtube.com/watch?v=LmU67yjQZEQ
almalux, per il primo anno di gestione, questa dis-amministrazione è stata impegnata a trovare posto ai porta-voto…. quanti ne mancano ancora??
Chi conosce Rosetta a livello teatrale e personale sa che guiderà il teatro Rossini con passione, competenza e dedizione, e senza favoritismi di parte, come ha sempre fatto nella sua professione. E di certo non è una porta-voto se non è convinta che dietro ad un partito ci siano programmi da sostenere; la sua integrità e coerenza sono testimoniate dalle sue scelte di vita non certo “comode” ma dettate da quello in cui crede !