In attesa dell'elisuperficie, per un periodo è stato utilizzato il parcheggio dello stadio Helvia Recina
di Alessandra Pierini
L’eliambulanza, per ora, continuerà ad atterrare a Corridonia e non a Macerata. L’opera che doveva essere realizzata in zona ex Fornace, nelle immediate vicinanze del cimitero cittadino (leggi l’articolo), dovrà probabilmente essere spostata altrove perchè sorgerà lì la residenza protetta per anziani finanziata dalla Fondazione Carima. Questo pomeriggio la Commissione Ambiente e Territorio si è riunita proprio per valutare lo stato di attuazione della piattaforma per elisuperficie per attività di Protezione Civile e soccorso sanitario.
«Nel 2008 – spiega l’assessore Alferio Canesin – furono valutate diverse aree e la migliore fu ritenuta proprio quella della ex Fornace di proprietà dell’Apm. Dopo il nostro insediamento abbiamo lavorato sul progetto e abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni ma abbiamo incontrato delle difficoltà nell’accordo con l’Azienda Pluriservizi che ci ha chiesto 14.000 euro l’anno per l’utilizzo. Allora ho pensato ad un progetto più ambizioso: la creazione di un centro di Protezione Civile in collaborazione con Croce Verde, Croce Rossa, provincia di Macerata e Regione Marche. Per questo, però, avremo bisogno di tutta l’area, all’Apm avremmo ceduto in cambio un’area comunale a Piediripa. Nel frattempo è nata l’ipotesi della residenza protetta. L’alternativa che crediamo più adatta è una proprietà comunale nel quartiere Vergini» .
La zona, però, non convince la Commissione, sia perchè la viabilità non è adatta secondo i consiglieri che vedrebbero bene l’elisuperficie all’interno dell’Ircr, proprio vicino all’ospedale o nei pressi della nuova rotatoria di via Cincinelli dove sono iniziati da poco i lavori e ci sarebbe uno spazio adeguato. «La Commissione – conclude Canesin – mi ha chiesto di sondare se all’interno dell’Ircr c’è una superficie adatta e lo farò, anche se gli elicotteristi hanno già dato il loro parere negativo per la presenza di arbusti. Il progetto ambizioso che vorrei realizzare nei prossimi tre anni è quello di affiancare all’elisuperficie un Centro di Osservazione Comunale, un deposito per i mezzi della Protezione Civile, un punto di incontro per i volontari e una pista di addestramento».
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potevate rubare meno terra per costruire abitazioni che nessuno mai abitera’….
Fantastico il fatto che la residenza per anziani sorgerà nelle immediate vicinanze del cimitero…
Forse è un velato messaggio … ricordati che devi morire
O forse dalla finestra intanto si scelgono il loculo
🙂
Dopo il nostro insediamento abbiamo lavorato sul progetto e abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni ma abbiamo incontrato delle difficoltà nell’accordo con l’Azienda Pluriservizi che ci ha chiesto 14.000 euro l’anno per l’utilizzo
Ma l’APM non è per il 90% controllata dal Comune?
Non si poteva trovare un altra strada???
@Gianfranco
la cosa più assurda che con la massima tranquillità ci viene detto che sono stati spesi soldi inutili per la progettazione di un’opera che non sarà realizzata!!!!!!!!!!
Ma perchè non provano a riutilizzare un tratto dell’incompiuta “Longarini” a valle di via Pancalducci?