SI RICOMINCIA (+) L’“ammazzagrandi” Monturanese, dopo la Maceratese, ha fatto fuori anche la Fermana, ora con un solo punto di vantaggio sul Tolentino e tre dai biancorossi, che d’un sol colpo hanno dimezzato le distanze dalla capolista. Tutto da rifare, o pressappoco: dal momento che debbono essere giocate ancora dodici partite. Ora è compito/dovere delle immediate inseguitrici non far resuscitare per la seconda volta la leader del girone. Ricordate quando la medesima, al dodicesimo turno stagionale, accusava cinque lunghezze di svantaggio dalla Maceratese e sembrava sull’orlo del baratro, anche come società? Errare humanun est, perseverare autem diabolicum.
TEST VERITA’ PER LA FERMANA contro il Tolentino, nel turno infrasettimanale di metà settimana. Neve permettendo. Canarini (-) negli ultimi tempi dilaganti con i deboli (scorpacciate di gol con la Fortitudo Fabriano ed il Montecchio); in evidente difficoltà, invece, di fronte ad avversarie attrezzate come la Cingolana, l’Elpidiense, la Monturanese o di pari livello come la Maceratese. Ovviamente i biancorossi dovranno metterci del proprio a Fossombrone, e poi attendere l’esito della notturna del “Recchioni”. Il diktat della dottoressa Tardella non ammette alternative.
E’ GIUSTO CHE SIA COSI’ (+) Soldi in circolazione ce ne sono sempre di meno. Anzi, talmente pochi che parecchie società – come più volte detto – sono in grave ritardo nei pagamenti. E forse non li faranno mai. Anche quelle che hanno crudelmente ridotto gli organici nella stagione dei “tagli” (scorso dicembre). La Maceratese ha già vinto il campionato di categoria per la puntualità. Ma non conta niente!
I PIANTI GRECI DI SCARAFONI (-) hanno probabilmente turbato Cacciatore nel momento di calciare il rigore contro la Vigor Senigallia. Se avesse segnato, torrenziali sarebbero diventate le lamentele dell’allenatore fermano dopo: (a) le sue esplicite accuse di inciuccio alla vigilia del derby con la Maceratese per la triplice squalifica di Cudini, Bagalini e Parlato, causata dalle ammonizioni e le espulsioni del precedente incontro con la Cingolana; (b) le lacrime per la mancata concessione di alcuni calci di rigore, ovviamente alla sua squadra, nella gara di sabato scorso a Monte Urano. Così il sensibile attaccante biancorosso ha tirato il pallone addosso al portiere vigorino e poi, tanto per scrupolo, ha fallito anche il successivo (scontato) colpo di testa a porta vuota.
DOVE DEVE GIOCARE GIANDOMENICO? Due correnti di pensiero sull’utilizzo del talentuoso centrocampista maceratese. La prima: trequartista dietro le punte. La seconda: trequartista, ma defilato sulla fascia. Io sono per quest’ultima soluzione (+), perché Giandomenico così non stravolge il modulo di gioco ad ampio respiro di Di Fabio; si sottrae alla ferrea marcatura delle difese avversarie, che lo tengono particolarmente d’occhio per la sua fama; ha più spazio per i suoi “numeri”. Lo score di Giandomenico in biancorosso dimostra ciò che segue: zero gol e manovra confusa, quando ha giocato a ridosso degli attaccanti; una bella rete (del pareggio) a Grottammare e lo splendido assist a Cacciatore nell’azione del raddoppio contro la Vigor Senigallia, quando si è invece mosso da esterno. Non credo che sia stato un caso. Apriamo un forum?
PORTE BONHEUR BIANCOROSSO (+) Ce ne saranno diversi, in giro; io ne conosco uno in particolare. Ed ho la prova che funziona veramente. Si tratta di Marco Cagnoni: ex giocatore (anche della Maceratese) dei tempi andati, ex allenatore (anche della Fermana) di qualche lustro fa, attualmente (come s’è ridotto!) mio opinionista nelle telecronache delle partite della benamata. Mai presente, però, in quelle (4) malnate, cioè perdute: all’Helvia Recina contro la Monturanese ed il Corridonia; in trasferta a Tolentino ed Urbania. Quest’ultima grida ancora vendetta! Lui si schermisce, ma penso che gradirebbe moltissimo una sciarpa biancorossa. Anche perché questi colori s’intonano con l’altra sua passione calcistica: l’Ancona. Non si può pretendere la …perfezione! (La presidentessa può provvedere, magari a mie spese, dati i tempi?)
PLAY OFF /1 potrebbero anche non disputarsi, quest’anno (-). Ciò accadrà se, al termine della stagione regolare, il gap fra la terza squadra in graduatoria e la seconda non sarà inferiore a dieci punti. In tal caso, infatti, sarà quest’ultima ad accedere direttamente alla fase finale. Occhio quindi alla piazza d’onore, ma soprattutto a non accusare ritardi disastrosi dalla medesima.
PLAY OFF /2 (-) Altra modifica, rispetto allo scorso campionato. Sarà eventualmente (vedi sopra) unico l’incontro fra le quattro semifinaliste, e si giocherà nel domicilio delle migliori classificate. Questo probabilmente per risparmiare.
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concordo alla grande con il sig.Scattolini sulla posizione di Giandomenico.
meglio,molto meglio sulla fascia.ieri,malgrado non e’ un fulmine di guerra in corsa,ha fatto buonissime cose e soffre meno sembra le marcature avversarie.
parliamoci chiaro,il giocatore sara’ tecnicamente forte ma eta’ e guai fisici si sentono….giocare piu’ “sicuro” sulla fascia sembra fargli bene anche per questo credo,ma quando ritornera’ Piergallini…..?
propongo infine l’acquisto per il prossimo anno di Fede del Matelica,se non altro per non sentire piu’ il suo amico commentatore sig.Blanchi che visto mai e’ un alias dello stesso Fede che si fa autopubblicita’?
concludo proponendo una colletta per quel piagnone di scarafoni,per acquistare in quantita’ fazzoletti di seta….mai sentito in vita mia lamentarsi cosi tanto un allenatore,pensiamo un attimo se la fermana perde il campionato…che fara’ il suddetto?
si incatenera’ per protesta a montecitorio come minimo!o la fara’ finita con la vita terrena?!?
Che dire…non seguo la Maceratese oramai da anni, ma grazie a queste sintetiche e dettagliate descrizioni, mi sembra di esser stato domenica scorsa alla partita. Complimenti Scattolini!!!
@ Filippo Vannucci: Il mio, come il suo, è il nome vero (non sono Fede sotto mentite spoglie). Comunque apprezzo la sua simpatia che è la stessa che io nutro per l’amico Fede che conosco dalla nascita. Spero veramente, come lei, che la Maceratese riesca ad essere promossa. Non mi vorrei consolare con la promozione in Eccellenza del Matelica, anche se questo ci potrà consentire di apprezzare Fede all’Helvia Recina, senza acquistarlo. Per ultimo due cose: la Fermana è cotta, il Tolentino sarà promosso per i meriti in Coppa, FORZA MACERATESE E’ LA VOLTA BUONA!