Presidi del Pdl contro la chiusura dell’ospedale

Presentate alla stampa dai consiglieri comunali del pdl Bartomeoli, Giaconi, Paoletti, e Pepa, da quelli provinciali Capponi e Agostini e dal consigliere regionale Acquaroli, le molte iniziative che il PDL e la lista civica Per Recanati metteranno in atto per scongiurare la chiusura del Santa Lucia.

Saranno due i presidi che da qui al 28 febbraio con cadenza settimanale stazioneranno ogni sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 davanti l’ospedale ed in piazza Giacomo Leopardi. Serviranno per spiegare ai recanatesi e non solo come stanno realmente le cose e denunciare sprechi e inaugurazioni bluff. A proposito delle spese sostenute dalla Regione nel 2010 per inaugurare reparti che mai sono stati aperti o che addirittura oggi pensiamo di chiudere, si stanno raccogliendo elementi per un esposto alla magistratura contabile della Corte dei Conti.

Nei banchetti verranno distribuite delle cartoline appositamente stampate dal comitato nato a difesa del Santa Lucia nelle quali si chiede al Governatore Spacca garanzie sul futuro dell’ospedale e di sospendere la decisione tanto assurda quanto incomprensibile di chiudere il materno infantile. Già nella sola mattinata di sabato ne sono state sottoiscritte più di un migliaio. I due partiti si stanno movendo anche per verificare le procedure e gli atti adottati per la chiusura del materno infantile che non sembrano proprio privi di falle ed evidenziano come altri dipartimenti regionali con problematiche simili sono stati trattati in modo diverso. Con l’ausilio di tecnici e legali siamo pronti a ricorrere contro la decisione.

Poi verso la metà di febbraio porteremmo la protesta in Ancona sotto la sede della Regione Marche.