Oltre 50 domande per il logo dello Sferisterio
Micheli: “Ecco perché puntiamo sui giovani”
Scade domani il termine per partecipare alla selezione di un giovane creativo per il nuovo brand
Francesco Micheli
Scade domani il termine per presentare la candidatura a partecipare alla selezione con cui lo Sferisterio affiderà la progettazione della nuova immagine e logo della Stagione 2012.
“Grande la risposta e l’interesse intorno questa apertura – si legge nella nota dell’Associazione Sferisterio – verso i giovani (l’invito è rivolto ai nati dal 1972 in poi). Sono oltre 50, infatti, le domande finora pervenute. Grande interesse ma anche qualche perplessità sulle novità introdotte, in particolare il limite d’età”. (leggi l’articolo)
“Con la scelta di aprire ai giovani, ponderata e voluta dal Cda dello Sferisterio, vogliamo recuperare il terreno perduto, non solo in Italia, nell’inclusione dei giovani nel mondo dell’opera – afferma il direttore artistico Francesco Micheli – nella convinzione che la lirica possa riunire attorno a sé le varie generazioni, come mezzo di comunicazione di massa, centrale nella vita della nostra società”
Entro le ore 12 di domani, sabato 14 gennaio, si potranno inviare le candidature all’indirizzo info@sferisterio.it, indicando la disponibilità immediata a iniziare la collaborazione, insieme ad una breve presentazione professionale, alla segnalazione del proprio sito web, o di un proprio lavoro di progettazione grafica, o di un portfolio.
Si precisa che il bando è solo un invito a candidare la propria creatività per ideare la nuova immagine dello Sferisterio 2012; non è necessario presentare un vero e proprio progetto, che il prescelto potrà mettere a punto in un secondo momento.
“Siamo alla ricerca della forma ideale per esprimere il contenuto del Festival, come biglietto da visita di questa terra e della sua vocazione culturale” aggiunge il direttore artistico. Il fatto che l’incarico sia individuale, nelle intenzioni del direttore artistico e del Cda dello Sferisterio, deriva dalla volontà di coinvolgere più soggetti possibili del territorio, attraverso una sorta di frammentazione della concezione del marketing su più soggetti, per aprirsi alle più diverse realtà creative presenti nel nostro territorio, anziché ricorrere all’affidamento diretto dell’incarico.
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16 commenti da opinionisti certificati
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Della paga inadeguata al tipo di lavoro e fuori mercato, è bene sorvolarne, ha ragione….^^
A parte il fatto , che l’argomentazione ecco perchè puntiamo sui giovani legata alla quantità di progetti arrivati, fa acqua, ne sarebbero arrivate molte di più anche, se non ci fosse stato un limite d’età, per cui, venite a dire altro ma non questo, sembra da come parla il direttore artistico, che quest’anno lo Sferisterio avrà una sola platea di nati dopo il 1972, solo perchè li ha coinvolti in un progetto di tipo lavorativo sull’arena.
Faccia le regie, materia che insegna , metta in scena i suoi spettacoli con la visione che ha dell’opera lirica, che è meglio, anche perchè, sta sbilanciando troppo verso la sua generazione e quelle dopo, col rischio che ci fa perdere il pubblico pagante dello Sferisterio. Quando si cavalca su un cavallo solo, si deve avere certezza che abbia anche le gambe per arrivare da solo al traguardo.
Io avverto una certa confusione di fondo nelle scelte strategiche ed è chiaro il perchè, a me è chiaro.
Povera Tamara è ancora visibilmente irata perchè non gli hanno dato carta bianca, anche a me è tutto chiaro..ha..ha..ha..
Povero tu, rino pace, che metti gli abiti tuoi addosso agli altri. La povera Tamara, ti dimostrerà che quello che sta facendo Micheli, è nè più nè meno-anzi meno- che quello che ha tracciato nelle sue linee guida indirizzate al presidente del’associazione Sferisterio. In quanto autocandidata, mi sento di poterlo divulgare ora, come ha fatto qualche altro escluso.
Solo dopo che avrai appreso, potrai dire chi è più povero, qui.
Puntiamo sui giovani perché vogliamo spendere poco. Il bando sottopagato a 3000 euro, Micheli pare spenderà la metà di Pizzi, secondo me questa è la fine dello Sferisterio e offensivo verso Micheli… vediamo se da oggi in poi tira fuori gli attributi, ne dubito…
Si potrebbe sapere quanto questa “nuova storia” allo Sferisterio costerà ai cittadini?
Cioè si potrebbe sapere, senza dover aspettare 10 anni, quanto ci costa il nuovo Direttore Artistico e i collaboratori che, in giro per il Mondo, andranno a tessere relazioni per la città?
Che tipo di contratto ha firmato (visto che mi sembra continuerà a lavorare anche con altre strutture, almeno come era scritto sul Corriere della Sera del 3 gennaio)?
E che tipo di contratti hanno sotoscritto gli altri collaboratori???
Se ci sarà fatta un pò di pulizia, nel senso che tanti contratti (fatti a nani e ballerine) non verranno rinnovati….
Se finalmente la sartoria locale ritornerà ad essere determinante (senza affittare, da una sartoria amica i costumi)
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……Cioè prima di intonare il Te Deum, stappare le bottiglie di sciampagnino, andare tutti allegramente in giro per la città in festa, dire che oramai tutto e risolto…. Sarebbe -forse- il caso, in nome della TRASPARENZA, che si cominciassero a fare due conti PRECISI piuttosto che ritrovarsi poi, DOPO, con buchi di bilancio, aumenti di spesa, conti da pagare non previsti prima, ecc….
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E’ possibile VISIONARE il BILANCIO INTEGRALE del 2009 e del 2010…. E già che ci siamo si potrebbe vedere il bilancio PREVENTIVO per la prossima stagione??????
l’idea del contest riservato ai giovani è un’idea ECCELLENTE e perfettamente al passo con i tempi moderni e di crisi che stiamo vivendo. PERFETTO il limite d’età e la partecipazione individuale. si dà così un’opportunità di visibilità a qualche giovane talento locale (magari precario) e soprattutto, per una volta (cosa molto rara in provincia), si tengono a bada gli amici degli amici perennemente incollati agli stessi incarichi. cambiare cambiare cambiare. questa città ne ha tremendamente bisogno. come l’Italia tutta, ormai solo Paese dei balocchi (rotti) e degli accrocchi!
Gentile Travaglio ho tra le mani l’intero programma e scopro che non solo la Traviata è di Orazi ma anche la Bohéme che Orazi fece a Verona nel 2006.
Se così fosse ci sarebbe proprio da ridere
@ Lorenzo m.
Se così fosse abbiamo risolto almeno un problema dato che Sof è registrato il nuovo nome del festival sarebbe: “Orazi Opera Festival”
Ore 1235
ora è scaduto.
Dato che questo bando è sull’occhio del ciclone si saprà il nome del vincitore via stampa e si vedrà chi è e nel caso per chi è stato fatto e si affiggerà alla croce lui e il direttore che si presta a questi giochi. Basta aspettare…
@Lorenzo m.
Per curiosità ci dici anche quale sarà l’ultima opera?
1 su 3 almeno è inedita??? :)))
PER TRAVAGLIO La terza opera è Carmen e da quel che so la Regia viene affidata ad una amica di Micheli.
Se i sussurri che ha captato lorenzo m. risultassero veri (e cioè che si cominciano a dare gli inarichi agli amici) vorrei ventualmente capire dove è la diversa strada intrapresa rispetto alpassato???
Non sarebbe forse il caso che le scelte artistiche, che comportano esborso di denaro pubblico, fossero spiegate prima; eventualmente fornendo le motivazioni di tale scelta (es: ho scelto la mia amica non in quqanto mia amica ma in quanto in possesso di un curriculum riconosciuto a livello internazionale)
Cartellone 2012:
Carmen Regia Serena Sinigaglia
Traviata “degli Specchi” Svoboda/Orazi/Brockhaus
Boheme regia Arnaud Bernard.
Gianfranco mio, è tutta una raffazzonata la prossima stagione,sono bastate le poche uscite sulla stampa dei diretti protagonisti per capirlo. Una raffazzonata da 2.400.000 euro.
Ascolta questo servizio di èTV del 21 dicembre scorso
http://youtu.be/d7jOa_c6_14
e vedi come stride con quello che si sta prospettando ( Sferisterio come X Factor,scoperta nuovi talenti a tutto campo + revival -ma ci sono ancora in magazzino i famosi specchi di Svoboda,per curiosità?- ) il criterio annunciato su cui sarebbe ricaduta la scelta del progetto ,” in base alla più alta qualità artistica“, ergo, non essendo stato preso in considerazione, né dal Presidente della Provincia , né da Carancini , quello del Maestro Nazzareno Antinori -nostro prestigioso concittadino e che peraltro, togliendo via delle iniziative aggiuntive alle serate liriche, avrebbe potuto ridurre il costo complessivo intorno ai 2.000.000 di euro ( nel merito della qualità artistica , il suo programma è stato reso noto dettagliatamente al pubblico presente al Venanzetti Cultura il 7 gennaio scorso), tu che ti saresti aspettato?
…che il progetto di Francesco Micheili, fosse il più alto a livello artistico , indscutibilmente superiore a quello degli altri tre esclusi su chiamata ,compreso quello di Antinori,che però a differenza loro si era proposto e di tutti gli altri nomi che s’erano fatti , Gaccheri,Orazi ecc. messi tutti insieme.
Peccato però, che la prima cosa che qui ha fatto Micheli, sia stata quella di promuovere il concorso per giovane creativo ( che fatevi dire , ci sono passata, si ricorre all’aiuto del pubblico, quando non si sa dove mettersi le mani ,timore di assumersi responsabilità dirette o tempo di mettersi a pensare, altro che slancio ….) e di annunciare che non farà alcuna regia, lui autore e regista.
Diamo allora il giusto nome alle cose e dciiamo che il CDA per quest’anno, ha nominato un mediatore dello spettacolo con ruolo di figurante promoter.
Cartellone 2012:Carmen Regia Serena SinigagliaTraviata “degli Specchi” Svoboda/Orazi/BrockhausBoheme regia Arnaud Bernard/Orazi
Et voilè la stagione degli scarti di Orazi è servita!!!