L'allenatore della Recanatese Mirko Omiccioli
di Mauro Nardi
E’ arrivata ancor prima del rompete le righe la conferma di mister Mirco Omiccioli sulla panchina della Recanatese. L’allenatore e la società giallo rossa hanno bruciato le tappe trovando l’accordo qualche giorno prima dell’ultimo impegno di campionato contro il Santarcangelo. “Non abbiamo impiegato molto per dare continuità a questo rapporto – dice l’ex tecnico del Fossombrone -. A Recanati mi trovo bene, ho trovato una società seria, equilibrata che mi ha dato garanzie. Entrambi vogliamo migliorare e l’avventura si presenta stimolante. L’ambiente è privo di pressioni e si lavora serenamente, quindi ci sono le principali caratteristiche per raccogliere buoni risultati. Intendiamo mantenere l’ossatura della squadra e puntellarla la dove ci sarà bisogno, anche se nelle prossime settimane potrebbero esserci degli addii”. Il prolungamento di matrimonio anticipato ha portato bene alla truppa del presidente Antonio Gambini che negli ultimi novanta minuti ha battuto il Santarcangelo, giunto nella città della poesia con il biglietto in tasca per la Lega Pro di Seconda Divisione. “Il risultato ha sorpreso anche me – ammette Omiccioli – è stata una gara divertente e spettacolare, giocata a viso aperto da entrambe le contendenti. I ragazzi si sono comportati ottimamente, battere la capolista non era facile nonostante i tre punti in palio non fossero determinanti per la classifica. Possiamo dire di aver messo la cigliegina sulla torta”. Omiccioli ha preso in mano l’organico a campionato iniziato, portandolo dalla zona play out a ridosso di quella play off. Ma sopratutto consegnando un nuovo modulo alla squadra che ha regalato buone prestazioni dentro e fuori le mure amiche. “Di questo devo ringraziare i ragazzi che si sono impegnati in fondo, sia in allenamento che in partita – dice l’allenatore giallo – rosso – ma è merito anche della società che non ha messo mai pressioni all’ambiente. Mi sento di ringraziare tutti a partire dallo staff che mi ha accompagnato in questi mesi, dal preparatore atletico Virgili a quello dei portieri Bertini, sino all’instancabile Lauro. Una presenza, quest’ultima, insostituibile”. Sull’organico da costruire in vista della prossima stagione richiederà una particolare attenzione la ricerca di un bomber, considerato che la squadra giallo – rossa quest’anno ha presentato uno dei reparti avanzati piu asettici del torneo. “Purtroppo quello che doveva essere il nostro punto di riferimento è stato vittima di fastidiosi guai fisici – commenta Omiccioli – Basilico non ha potuto esprimersi al meglio nonostante la buona volontà. Sono dispiaciuto per il ragazzo che si è sempre impegnato, ma siamo stati bravi a trovare delle alternative. Cantarini, Sbarbati, Pericolo e Garcia hanno dato il loro importante contributo in fase offensiva, grazie ad un modulo che ha coinvolto tutta la squadra. Non abbiamo avuto punti di riferimento ma questo non ci ha impedito di fare buone cose”. Per la prossima stagione si potrà contare anche sulla presenza di qualche pedina proveniente dalla juniores, che continua la marcia verso la finale scudetto di categoria. “Prima di tutto voglio complimentarmi con mister Dottori e tutto lo staff del settore giovanile – conclude l’ex tecnico del Fossombrone -. Senza dubbio ci sono ragazzi interessanti per la prossima stagione. Qualcuno ha già debuttato come Brugiapaglia e Agostinelli, qualcun’altro lo farà presto ma senza fretta. Non dobbiamo responsabilizzarli piu di tanto. Devono crescere con personalità, determinazione ma con calma. Altrimenti rischiamo di bruciarli”.
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