
La messa in sicurezza del palazzo comunale

Danni a palazzo Parisiani Bezzi
Sono terminati a Tolentino i lavori di messa in sicurezza del municipio e di palazzo Parisani Bezzi, sede delle sale napoleoniche. Entrambi i palazzi erano stati chiusi dopo i terremoti di ottobre a causa dei danni. I lavori sono costati in totale 75mila euro (50mila per il primo, 25mila per il secondo) e sono serviti, oltre per garantire la stabilità delle strutture, per evitarne il crollo verso l’esterno. Il Comune è al lavoro anche nell’area di via Cristoforo Colombo che ospiterà 400 sfollati nel villaggio di container, in attesa delle case di legno. Anche se esistono anche altre soluzioni per chi ha la casa completamente inagibile (E o F secondo scheda Aedes o “inutilizzabile” secondo scheda Fast). In questi casi è possibile infatti richiedere le cosiddette “casette singole”, in gergo tecnico strutture abitative di emergenza (sae), o tramite il modello che si trova sul sito del Comune (www.comune.tolentino.mc.it) o presentando la domanda all’ufficio Anagrafe in via Salvatore entro le 13 del 20 gennaio.

La facciata di San Nicola messa in sicurezza
SAN NICOLA – Il Politecnico di Torino e l’università giapponese di Nagoya al lavoro monitoreranno la basilica di San Nicola, a Tolentino, danneggiata a causa del terremoto. Come anticipato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi durante la conferenza di fine anno (leggi l’articolo), il Comune ha sottoscritto con le due realtà un accordo di cooperazione strategica per tutelare e valorizzare uno dei simboli culturali e artistici della città. Il progetto, con finalità meramente scientifiche, ha come scopo l’approfondimento del comportamento delle strutture attraverso un monitoraggio dinamico che sarà eseguito con tecniche non-invasive. Tutte le spese relative ai sopralluoghi, all’acquisto, trasporto e messa in opera della strumentazione saranno a totale carico del Politecnico e dell’università giapponese. La strumentazione installata rimarrà di loro proprietà e sarà rimossa alla conclusione del programma di ricerca. L’attività del politecnico sarà coordinata dal professore Donato Sabia, mentre l’università di Nagoya avrà la direzione scientifica del professore Takayoshi Aoki.
CURIOSITA’ – Domenica alle 11 arriva a Tolentino il concerto di Sauro Rossi Corinaldi, “L’uomo delle campane” che dal terremoto di agosto ha attrezzato il suo furgone per far suonare i rintocchi dove il sisma ha messo ko le torri campanarie delle chiese. Corinaldi, che è di Cingoli, si occupa da diverso tempo della manutenzione delle campane e delle torri del territorio ed è già stato ad Amatrice e Camerino. Prima dell’esibizione padre Gabriele Pedicino della comunità agostiniana celebrerà la messa. Sempre domenica un grande raduno di fuoristrada promossa dalle delegazioni di Toscana, Umbria, Marche e Abruzzo porterà “Un sorriso a Tolentino”. Ritrovo alle 9 in piazza Martiri di Montalto con un’esibizione per i bambini, distribuzione di doni e l’arrivo delle befane. Alle 13 in piazza Mauruzi ci sarà una grigliata i cui proventi saranno destinati alle popolazioni colpite dal sisma.

Marco Cappellini insieme all’assessore Fausto Pezzanesi (al centro)
SOLIDARIETA’ – Il volontario Marco Cappellini di Castelfiorentino che è stato a Tolentino in questi giorni per aiutare dopo il terremoto ha annunciato una donazione di 10mila euro a nome della sua città. I soldi saranno utilizzati per acquistare arredi per la biblioteca della scuola Lucatelli di Tolentino. Anche l’amministrazione, che ha ricevuto tanta solidarietà in questi mesi, ha deciso di restituire qualcosa a chi ha donato e aiutato. In particolare alle parrocchie di Tolentino che dopo il terremoto del 30 ottobre hanno ospitato gli sfollati. Le parrocchie Santa Famiglia, dello Spirito Santo e del Sacro Cuore hanno ricevuto 500 euro a testa per coprire le spese per le utenze.




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