di Andrea Busiello
E’ tutto pronto per la settima giornata di ritorno del campionato di serie D. Dopo l’anticipo in diretta Rai (leggi l’articolo), la Maceratese allunga momentaneamente a +9 sul Fano secondo. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le gare domenicali, in programma alle 14.30: Giulianova-Amiternina, Recanatese-Celano, Chieti-Campobasso, Olimpia Agnonese-Civitanovese, Sambenedettese-Jesina, Castelfidardo-Fermana, Fano-Termoli e Matelica-Vis Pesaro.
QUI CIVITANOVA – La Civitanovese cerca ad Agnone il ritorno alla vittoria. In casa rossoblu, i tre punti mancano addirittura dalla fine del 2014: vittoria interna col Campobasso per 2-1 con due perle di Daniele Degano. D’altro canto l’Olympia Agnonese è in piena lotta salvezza, gli amaranto arrivano dal tonfo sul campo del Fano e classifica alla mano, non dovrebbe esserci partita contro la Civitanovese, quinta forza del girone. I rossoblu perdono Margarita, l’uomo più in forma del momento, per squalifica. In porta c’è Silvestri, difesa che dovrebbe essere confermata con Biagini e Morbiducci difensori centrali, Mioni a sinistra e Ficola sull’out di destra. In mediana Bensaja dovrebbe far coppia con Bigoni, visto l’infortunio al setto nasale di Massaccesi. Forgione, Degano e Ruzzier favorito su Pintori dovrebbero giocare dietro l’unica punta, dove è mister Antonio Mecomonaco deve ancora scegliere tra Shiba, che ha ben figurato nelle ultime uscite e il capocannoniere Giovanni Amodeo. Sul fronte societario sono partite le lettere d’intenti da parte di Giuseppe Cerolini per l’acquisizione del 100% delle quote della società. All’interno di tale lettera, vengono presentate da parte dell’imprenditore civitanovese, le linee guida affinché si possa andare a certificare il debito totale e reale della società rossoblu.
QUI MATELICA – Matelica pronto ad affrontare il derby contro la Vis Pesaro, alle 14,30 al Comunale. Dopo una settimana intensa in cui si è registrato il cambio della guardia sulla panchina biancorossa col nuovo tecnico Bartoccetti subentrato a Gianangeli, adesso è il campo ad attendere la risposta della squadra del presidente Canil. Il nuovo mister dovrà subito fare meno di due pedine: il centrocampista Moras, a letto con l’influenza e il terzino Corazzi che in settimana si è allenato sempre da solo a causa di un risentimento muscolare. Pur ripartendo dal 4-2-3-1 con cui la squadra è scesa in campo nelle ultime partite, potrebbe già vedersi qualche novità sulla formazione in campo, soprattutto in difesa e a centrocampo. In attacco confermata con tutta probabilità la presenza di Ambrosini come unica punta, anche se nelle prossime settimane qualche novità potrebbe riguardare anche questo fronte. Massima concentrazione è quello che si respira in casa biancorossa perchè tutti vogliono rialzarsi dopo la sconfitta contro la Fermana, della scorsa settimana.
QUI RECANATI – La formazione di mister Lamberto Magrini è attesa dalla prima di tre sfide-verità, che potrebbero segnare un’importante svolta al campionato della Recanatese. Celano, Vis Pesaro e Termoli sono le prossime avversarie dei giallorossi, tre partite cruciali, tre scontri diretti che la Recanatese dovrà sfruttare per raggiungere posizioni più tranquille e nello stesso tempo distanziare dirette avversarie nella lotta alla salvezza. Il match con il Campobasso, che ha visto la Recanatese soccombere per 1-0, ha confermato il buono stato di salute di una squadra che prova a fare gioco, affrontando a viso aperto l’avversario senza tanti calcoli. Il Celano è il fanalino di coda del girone F con soli 14 punti all’attivo, di cui soltanto uno raccolto fuori dalle mura amiche. I giallorossi non potranno contare sullo squalificato Gigli e sugli infortunati Comotto, Mosconi e Moriconi. Uno squalificato anche per il Celano, si tratta del classe 96 Simeoni che tra gli under in rosa è il giocatore che può vantare il più alto minutaggio in campo. La direzione della gara è stata affidata ad un fischietto rosa; si tratta di Maria Marotta della sezione di Sapri.
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